DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] D.; era invece una novità il fatto che egli, nella sua tabella pasquale, non facesse più cominciare gli anni dall'imperatoreromano confronto e la reciproca comprensione tra Chiesa d'Oriente e Chiesa d'Occidente potessero portare, nel modo più rapido ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] ritrattazione. La minaccia dei Turchi ottomani indusse gli imperatorid'Oriente a lasciar sperare una riunione delle Chiese in ad Avignone "un palazzo speciale in cui il pontefice romano potrà abitare quando e per quanto tempo riterrà necessario". ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] dal partito imperiale a quello romano; la difficoltà di trovare nella favorevole a una collaborazione con l'Impero orientale, D. promosse una politica di confronto con della S. Sede, rappresentata in Oriente da D., seguendo lo stesso sistema che ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Turchi ottomani su Bisanzio aveva indotto l'imperatored'Oriente a prendere in considerazione l'ipotesi di XVIe siècle, I, Paris 1878, pp. 32-67; F. Gregorovius, Geschichte der Stadt Rom im Mittelalter, IV, Stuttgart 1879-80, pp. 25-96; F. P. Abert, ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] e privilegi in materia di legazione che non si volevano riconoscere all'imperatoreromano.
In realtà, con la presa di posizione a Besançon e entrati il re di Sicilia e anche l'imperatored'Oriente, che, per effetto della mediazione papale, si ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] placò gli spiriti, e l'ostilità di una parte del popolo romano nei riguardi del pontefice fu tale che alla sua morte, avvenuta . Pur denunciando gli eccessi degli iconoduli, l'imperatored'Oriente si dichiarava a favore di una posizione intermedia ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] vale la denominazione di arcivescovi. La superiorità del romano pontefice è ancora confermata dalla funzione di arbitro da colpo inferto all'orgoglio dei primi dalla caduta dell'imperod'Oriente in mani turche. L'interesse della S. Sede per ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] santa repubblica", cioè nell'Imperoromano-bizantino, attribuendolo però concretamente all'esercito romano, che poteva possedere beni Durante l'assedio G. III inviò una pressante richiesta d'aiuto al principe dei Franchi Carlo Martello, invitandolo a ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Nominato commissario visitatore della vicaria francescana d'Oriente fu sostituito nella missione da al già ricordato convento romano dell'Aracoeli, risalgono a dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, un riavvicinamento fra l'Impero tedesco ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] formazione dei chierici originari dei territori dell'Impero - di una rendita annua di 10. inoltre, una cospicua dotazione al Collegio romano, operante dal 1551, e ne fece le Chiese dissidenti d'Oriente, la politica di G. XIII fu orientata al dialogo. ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...