ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] erano assai tesi.
Nel 482 l'imperatore Zenone, d'accordo col patriarca di Costantinopoli, rapporti con le Chiese di Oriente, troncati nel 484; il partito filobizantino e quello che potremmo chiamare "romano" si batterono per la successione. L'autore ...
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Invocazione rivolta a Dio, alla divinità, con la parola o col pensiero, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori.
Tipologie
La p. è un fenomeno religioso di larghissima diffusione: benché finora [...] fu distrutto (70 d.C.).
La p. universale, per l’imperatore e per l’impero, per la fertilità nelle diverse liturgie, specialmente in Oriente, una grande varietà di testi fino a noi sotto il nome di canone romano. Nel 1967, dopo il concilio Vaticano II ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] Nei travagliati rapporti con l'impero germanico - in cui ebbe c.d. chiesa inferiore, che raffigura I. e l'abate Romano - entrambi e l'architettura dei crociati in Terra Santa, in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] avrebbe trovato nell'influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto della carità e nel papa colui Oriente aveva assicurato per oltre due secoli la protezione e l'aiuto di Lisbona, ma col tempo l'impero ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] che il concilio romano dovesse essere attribuito d'Orient, XXXIII (1934), pp. 283-288; F. Dvornik, Études sur Photios, in Byzantion, XI (1936), pp. 16-19; G. Fasoli, I re d'Italia, Firenze 1949, pp. 45-48; G. Arnaldi, Papa Formoso e gli imperatori ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] d'Occidente riunendo la Chiesa sotto l'autorità unitaria del pontefice romano, per le Azzorre: le Indie poste a oriente di tale linea sarebbero spettate al Portogallo, In un primo momento chiese all'imperatore Carlo V di organizzare una riunione di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] che G. era ancora in Oriente nell'ottobre 584, mentre la già rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno 594 . Hartmann, 1891-99.
Registrum epistolarum, a cura di D. Norberg, Turnholti 1982.
Registre des lettres, a cura di ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Germain de Constantinople sur la Dormition de la Sainte Vierge, Echos d'Orient 16, 1913, pp. 219-221; G. Millet, Recherches sur l'imperatore (Giovanni I), con la manus Dei; c) tipo analogo ma senza manus Dei (Romano III); d) l'imperatore inginocchiato ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] del mondo romano e vicino in Egitto, non per ordine dell’imperatore, ma per comando del Signore. […] d’Aqfahs, in Revue de l’Orient chrétien, 15 (1910), pp. 301-306; T. Mina, Jules d’Aqfahs et ses œuvres. À propos d’une icône conservée dans l’Église d ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] 24 Vedasi D. Mazza, Le radici romane del Pime. Il Pontificio Seminario Romano per le Trinchese, Sviluppi missionari e orientamenti sociali. Chiesa e stato nel italiani in Africa Orientale, II, La conquista dell’impero, Milano 1992, pp. 429 segg.
100 M ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...