Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] sparire prima ancora della caduta dell'Imperoromano, mentre in Oriente fioriscono anche nell'età bizantina. a ogni estremo del locale vi sia uno scompartimento per cassiere: da uno d'essi si passa direttamente al tesoro, ma tutti e due si provvedono ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] la posizione del marito perde sempre più d'importanza: in sua vece subentra il mezzo che vide scomparire il concubinato romano in Oriente ai tempi di Leone il ubbidito. Ma appunto per il carattere imperativo che può rivestire la manifestazione del ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] e nella Babilonia, nell'Ellenismo e nell'Imperoromano, e fino ai nostri giorni nella Cina e illustre di società profetiche ci è dato dall'Oriente semitico nei biblici Nebi'īm, o " in modo permanente per il raggiungimento d'uno scopo comune non di ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] , e l'imposta, rigettata sui coloni, acquista uno spiccato carattere servile.
Nel Medioevo, l'Imperod'Oriente conserva l'ossatura del sistema romano, perfino nelle provincie passate sotto la dominazione araba. In Occidente invece la trasformazione è ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] rovine della quale presentano una serie di strade principali orientate da nord-est a sudovest lungo il corso del D'altra parte il governo romano diede sempre opera a dotarle di tutte le comodità pubbliche che lo sviluppo della civiltà e dell'Impero ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] , oro o argento - e importavano da Venezia spezie e prodotti d'Oriente. Nel secolo XIV la via di terra che raggiungeva le Fiandre des Deutschen Historischen Instituts in Rom, Bd. 53) (trad. it. Venezia e l'impero, 962-1250. I rapporti politici ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] : i governi del Medio Oriente, che ricevevano in dollari i loro redditi petroliferi; uomini d'affari europei, che vendevano militare. L'estensione del diritto romano durante l'espansione militare dell'Imperoromano, l'imposizione del diritto francese ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] al 260 d.C. e da solo fino al 268.
Dalle armi fredde al ferro caldo
L'esercito romano del tardo Impero assunse vittoria contro la Russia nel 1904-1905 testimoniava che d'ora in poi l'Estremo Oriente non sarebbe stato più per le potenze europee zona ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] faceva ovunque, nonostante l'imperatore Teodosio avesse cercato di e storia 4, 1984, 12, pp. 5-62; G. Romano, Per i maestri del Battistero di Parma e della Rocca di la miniatura bolognese e l'arte d'Oriente, in Evolution générale et développements ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] crisi conciliare attraverso una serie di accordi al vertice fra il pontefice romano e i principi secolari, sarebbe stato di lì a poco l'artefice ricevere dalla Sede apostolica il titolo di imperatore cristiano d'Oriente. La lettera è un compendio di ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...