Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] a quali città del mondo classico possa ancora essere attribuita tale dignità nei secoli che vanno dalla caduta dell'Imperoromanod'Occidente alla loro rinascita in età comunale. È stato proposto di riconoscere la città come tale per la sua ...
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Le province europee dell'Imperoromano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] da un’abbondanza e una ricchezza decorativa dovuta all’importanza assunta dalla città come capitale dell’Imperoromanod’Occidente. Notevole il cosiddetto “mosaico dei Misteri” proveniente dalla Johann-Philipp Strasse, in cui, in una cornice ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] Teodorico il Grande, in Mesia. Nel 476 i Germani orientali, sotto il comando dello sciro Odoacre, posero fine all’Imperoromanod’Occidente dando vita a un proprio potentato; questo tuttavia cadde nel 493 per mano degli Ostrogoti di Teodorico, che si ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] 476 il re degli Eruli, Odoacre, depose Romolo Augustolo, ultimo imperatoreromanod'Occidente.
Dopo la caduta dell'ImperoRomanod'Occidente
Nell'età di mezzo tra la fine dell'ImperoRomano e gli inizi dell'Età moderna l'Italia conobbe dapprima un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] dalla presenza di animali sepolti accanto al guerriero.
Il ruolo delle invasioni barbariche nella caduta dell’Imperoromanod’Occidente, ritenuto centrale secondo orientamenti storiografici del passato, è oggi riletto alla luce di un più complesso ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro RomanoImpero, in un quadro di profonda [...] definito con l'espressione invasioni barbariche ‒ portò alla dissoluzione dell'ImperoRomanod'Occidente (476) e alla formazione di una serie assai ampia di regni romano-barbarici in Francia e nella Penisola Iberica (Franchi, Burgundi, Visigoti ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] tuttavia, la penetrazione sempre più massiccia di popolazioni barbariche e la caduta dell'ImperoRomanod'Occidente (476) mutarono radicalmente questi equilibri. E tra i diversi popoli stanziatisi nella regione ‒ in particolare i Visigoti, i Burgundi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Premessa
Premessa
(Red.)
Nei primi due volumi dell’opera, Il mondo dell’archeologia, sono state affrontate anche per il periodo tardoantico e medievale diverse tematiche [...] , non solo dal punto di vista geopolitico – la progressiva fine dell’assetto territoriale e amministrativo dell’Imperoromanod’Occidente, lo spostamento dell’asse imperiale nell’Oriente bizantino, la nascita e lo sviluppo dei numerosi “regni ...
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L'Italia preromana. I siti della Puglia: Otranto
Francesco D’Andria
Otranto
L’insediamento antico (gr. Ὑδροῦς; lat. Hydruntum), uno dei maggiori del Salento, sorge nel punto più orientale della penisola italiana [...] urbica e dei cippi con iscrizioni messapiche, IV - III secolo a.C., ibid., 8, 2 (1995), pp. 189-206.
S. Tuzzo, Otranto e il suo porto dalla caduta dell’imperoromanod’Occidente alla dominazione bizantina, in Africa romana, XIV (2000), pp. 905-14. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] riprese conquistata e nel 476 Odoacre, re degli Eruli, depose Romolo Augustolo, ultimo imperatoreromanod’Occidente.
Regno ostrogoto: l’imperatored’Oriente Zenone, preoccupato dall’espansione di Odoacre nell’Illirico, spinge il re degli Ostrogoti ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...