DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] 1883, il Seminario romano a S. Apollinare (dove il D. rimase fino alla incivilitori dell'Occidente.
Con questo bagaglio "scientifico" ben poteva il D. meritarsi dare inizio al più vero miracolo del loro impero). Lo iato, irrisolto nell'Atthís, dovrà ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] prima, intorno al 485-490. Nato poco dopo la fine dell'Impero in Occidente, C. vide l'apogeo e la rovina dei dominio gotico ; B. Paradisi, Critica e mito dell'Editto Teodericiano, in Bull. d. Ist. di-dir. romano "V. Scialoia"s. 3, VII (196:5), pp. 1- ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] era impegnato a recuperare all'Impero le terre del Ducato di Venezia, mentre ad Occidente gli accordi con - con il pontefice, con Alfonso d'Aragona, poi ci fu di nuovo . 20, p. 44; G. Romano, Contributi alla storia della ricostituzione del Ducato ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Occidente cristiano, al di sopra delle divisioni politiche, conferito al concilio dalla presenza d della casta militare nel ducato romano, decentrando l'alto comando con . 49-69); P. Brezzi, Roma e l'Impero Medioevale, Bologna 1947, pp. 3-31; M. ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] 'oasi di Zanzùr, a occidente di Tripoli, rimasta un dodici giorni prima.
Proclamato l'impero il 9 maggio, il B. fu nominato viceré d'Etiopia e l'11 duca Ma qui tutti i membri del C.L.N. romano, presente il gen. Mac Farlane, dichiararono necessario un ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] fine della seconda guerra mondiale. Poi è stato messo da parte.
Se l'Impero di Carlomagno è "La fondazione d'Europa" (cap. VIII), "prima cosciente manifestazione dell'Occidente cristiano e romano" (p. 210), il compito di "tentare nel nome di Roma la ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] con il popoìo romano, manifesta all'imperatore bizantino la sua più attività del papato in Occidente, attraverso decenni non certo Cosma e Damiano in Mica Aurea (cfr. P. Fedele, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXI [1898], pp. 474 ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] dell'isola di S. Giulio nel lago d'Orta; per due volte vinto il duca residenza preferita degli imperatori in Occidente del sec. IV -388, 413-434, 447 s., 481 s.; 107-147; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano 1940, pp. 281 ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] d'Egitto, nella veste di procuratore del fratello Andrea, per la riscossione di un prestito marittimo concesso quattro anni prima a Romano " dei traffici tra Occidente e Oriente; un procedura per la scelta dell'imperatore, il D. non esclude di poter ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] della situazione politica determinatasi in Occidente.
L'attenzione e l' lo incoronò imperatore e il popolo romano gli prestò 48 s., 65 s., 92, 94-97; J. Duhr, Humble vestige d'un grand espoir déçu. Episode de la vie de Formose, in Recherches de ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...