Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Imperoromano. In risposta, il cardinale Juan de Torquemada componeva un Libellus pro defensione imperii nemici dei Turchi in Oriente. Il re musulmano Uz Firenze 1987, pp. 169-79.
J.F. D'Amico, Renaissance Humanism in Papal Rome, Baltimore-London 1988 ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] consors») per il monastero64, ma per i monaci d’Oriente mantello e bastone restano gli accessori essenziali. Proprio per ’ultima nella storia plurisecolare dell’Imperoromano, con la conseguenza che gli oggetti d’interesse, pur restando i medesimi ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] daímones (come sarà per i mari d'Oriente nelle Mille e una notte). Marinai Questa concezione era nota al mondo romano a causa di secoli di fortuna, tuttavia, prosegue fino alla fine dell'Impero, nel 409 d.C., quando aruspici etruschi (o sedicenti ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] l’opera dell’imperatore fu posta sotto attento studio e il suo culto, non avendo il sostegno del Calendario romano, cominciò a essere guardato con sospetto da molti. La Chiesa aveva subìto nel 1054 la grave frattura dello scisma d’Oriente e il clero ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] formazione dei chierici originari dei territori dell'Impero - di una rendita annua di 10. inoltre, una cospicua dotazione al Collegio romano, operante dal 1551, e ne fece le Chiese dissidenti d'Oriente, la politica di G. XIII fu orientata al dialogo. ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatoreromano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] volta in cui si può sostenere con certezza che un imperatoreromano presenzi ai lavori di un sinodo. Altri contributi in imperatore poco prima di morire, nel 337101. Sono almeno due le ipotesi sul motivo di quello che sembra un cambio d’orientamento ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] cessato di esercitare fino al giorno d’oggi nei paesi di tradizione cristiana, tanto in Oriente quanto in Occidente1.
La Chiesa figura istituzionale che meglio rappresenta il cosiddetto Imperoromano-cristiano, che inizia con Costantino, risulta ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] quale si accettavano i termini proposti dalla Chiesa romana, G. era appena morto.
La Chiesa bizantina e l'Imperod'Oriente avevano accettato il primato romano anche nella speranza che il papa potesse controllare le ambizioni espansionistiche di Carlo ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] agli inizi del III secolo, Roma 1925) e S. Mazzarino (L'imperoromano, II, Roma-Bari 1973, pp. 470 ss.), esaminando, a distanza sull'Èlenchos, di accogliere l'idea di un I., nativo d'Oriente, che giunge successivamente a Roma e si pone, dopo l' ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] dell’Imperoromano e Id., Il problema dell’unità di Dio in Oriente dopo Origene, in Rivista di storia e letteratura Roma 2007.
15 Di entrambi i trattati, però, sono giunti solo frammenti.
16 Eus., d.e. V 1,21.
17 Eus., p.e. XI 21,20.
18 Eus., l ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...