Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] Provinciali d’Oriente del 324 d.C.: attraverso questo importante documento, l’imperatore concedeva , inviata Evagrio praefecto Augustali et Romano comiti Aegypti, nella quale si confermava ai due funzionari d’Egitto il divieto di compiere sacrifici ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] Impero. Alcuni tra gli allievi destinatari delle epistole hanno avuto una significativa posizione politica: è, in particolare il caso di Discolio (che potrebbe identificarsi con un prefetto del pretorio d’Oriente cosmica del potere romano. In un ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] «con la Chiesa d’Occidente e d’Oriente» sarebbe stato espulso dalla comunità senza misericordia.
Con la stagione costantiniana, dunque, un forte principio d’ordine entrava nelle Chiese siriache, interne ed esterne all’Imperoromano. Con esso emergeva ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] in Oriente farà Costantino […] ricostituì, come in passato, un unico imperoromano (μίαν ἠνωμένην τὴν ῥωμαίων κατὰ τὸ παλαιὸν παρεῖχον ἀρχήν 19892; G. Lettieri, Il senso della storia in Agostino d’Ippona. Il saeculum e la gloria nel De civitate Dei, ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Stato unitario, per la prima volta dopo la fine dell’Imperoromano, è un organismo che solo con difficoltà si può ricollegare , poi, a fronte di un aumento costante del Grande Oriented’Italia che arriva a contare 150 logge alla fine del decennio ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] della Chiesa, nella forma cattolica, all’interno dello Stato romano; disposizioni che in un certo senso culminano con una norma ingresso dell’imperatore nella sala ove erano riuniti i vescovi fatti venire da tutte le province d’Oriente e d’Occidente; ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] nemmeno imitazioni successive nell’Imperoromano. A partire da può dare risposta26. In Oriente l’aggressività del regno , cit., 42; pp. 66-67.
5 W. Seston, Diocletien, cit.; T.D. Barnes, New Empire, cit. Cfr. H. Leppin, Zur Geschichte, cit.
6 F ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] cessato di esercitare fino al giorno d’oggi nei paesi di tradizione cristiana, tanto in Oriente quanto in Occidente1.
La Chiesa figura istituzionale che meglio rappresenta il cosiddetto Imperoromano-cristiano, che inizia con Costantino, risulta ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] romanoimperatore che da Vienna reggeva l’Impero, il Divus Caesar Augustus, cui si rivolgeva il Supplex libellus Valachorum (1791: il testo in appendice a D e istituzioni: il culto di san Costantino imperatore tra Oriente e Occidente, a cura di F. ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] Imperoromano, che ancor oggi tende a trascurare il periodo di Diocleziano, sul quale le fonti sono molto meno abbondanti, e fa iniziare la tarda antichità con Costantino. Tradizionalmente, si dà anche per acquisito che l’Impero bizantino in OrienteD ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...