Denominazione con cui si indica solitamente l’ImperoRomanod’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] impero corrisponde il decadere dell’oreficeria, mentre le arti del tessuto e del ricamo mantennero l’alto livello raggiunto nell’arte cristiana d’Oriente , Anastasio monaco del Sinai e soprattutto Romano il Melode che unì influssi siriaci e ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , ma non senza subire via via mutamenti anche radicali, lo spazio, in via di progressiva riduzione, dell'Imperoromanod'Oriente, detto dai moderni "bizantino" - ad opera, prima di Slavi, Longobardi e Persiani, quindi degli Arabi, in seguito ...
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In generale, le varie dottrine teologiche che negano la duplice natura, divina e umana, del Cristo. Si ebbero numerose varietà di m., che si distinguevano essenzialmente in base al significato teologico [...] accanite controversie, a cui spesso non fu estraneo il potere politico, molto pesò sulla storia religiosa e civile dell’Imperoromanod’Oriente e poi di Bisanzio.
Ancora oggi professano il m. tre grandi Chiese risalenti al 6° sec.: quella egiziana o ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] maggio), che nel corso del IV secolo è additata come Nuova Roma, assume nella prospettiva storica dell’Imperoromanod’Oriente e in quella dell’Europa moderna una valenza epocale, ispirata peraltro dallo svolgimento della storia nei secoli successivi ...
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Romano (m. Roma 872), cardinale prete del titolo di S. Marco (842), fu consacrato il 14 dic. 867. Seguì le direttive di Niccolò I, conservando nell'ufficio di cancelliere Anastasio Bibliotecario, e agendo [...] il Calvo e Adelchi di Benevento. Condannò all'esilio Fozio (870), che Basilio il Macedone, impadronitosi dell'Imperod'Oriente, aveva rimosso dal patriarcato di Costantinopoli, reintegrandovi Ignazio. Ma con quest'ultimo Adriano II ebbe poi dissidî ...
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Nella Chiesa cattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di [...] e poi dalla scomparsa dell'Imperoromanod'Occidente; a partire dalla metà dell'8° sec., poi, acquisirono un vero e proprio potere temporale nell'ambito dello Stato della Chiesa. Nell'11° sec. le Chiese d'Oriente si separarono da Roma, rifiutando ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] giunti nella Penisola Italica dopo il crollo dell'ImperoRomanod'Occidente.
Quale che fosse il suo originario nucleo quella ellenica e ricorda piuttosto la religiosità del Vicino Oriente antico.
Uno dei caratteri distintivi è il ritualismo. ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] a quello nuovo nel mondo greco-romano, espresso dalla linea missionaria di , dentro l'unica realtà comune dell'Impero cristiano. Oggi si sviluppa invece un' orientamento generale di fondo sembra essere proprio quello che abbiamo tratteggiato.
d ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] rinunciare alla senatoria di Roma per rendere meno conflittuale il problema romano. Ma la gioia per la vittoria riportata venne turbata ben a favore dei progetti di restaurazione dell'Impero latino d'Oriente. Nel palazzo pontificio di Viterbo furono ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] di Pietro all'indomani della caduta dell'ImperoRomanod'Occidente. Fu anche il primo pontefice s.; S. Salaville, Les conséquences de l'Hénotique: le schisme acacien, in Echos d'Orient, XIX (1925), pp. 49-68; E. Caspar, Geschichte des Papsttums, II, ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...