I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] cessato di esercitare fino al giorno d’oggi nei paesi di tradizione cristiana, tanto in Oriente quanto in Occidente1.
La Chiesa figura istituzionale che meglio rappresenta il cosiddetto Imperoromano-cristiano, che inizia con Costantino, risulta ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] romanoimperatore che da Vienna reggeva l’Impero, il Divus Caesar Augustus, cui si rivolgeva il Supplex libellus Valachorum (1791: il testo in appendice a D e istituzioni: il culto di san Costantino imperatore tra Oriente e Occidente, a cura di F. ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] Imperoromano, che ancor oggi tende a trascurare il periodo di Diocleziano, sul quale le fonti sono molto meno abbondanti, e fa iniziare la tarda antichità con Costantino. Tradizionalmente, si dà anche per acquisito che l’Impero bizantino in OrienteD ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] Nella celebre lettera inviata dall’imperatore, sempre nel 324, ai provinciali d’Oriente, che Eusebio cita testualmente ed «evangelio di Gesù», formulata ad altro proposito da S. Mazzarino, L’imperoromano, Roma 19622, pp. 100-110.
21 Eus., v.C. IV 67 ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] d’Oriente, e i rapporti reciproci tra questi vescovi. Dovunque, nel mondo antico, la religione è componente essenziale dell’apparato statale e abitualmente chi detiene il potere politico controlla anche quello religioso. Per venire all’Imperoromano ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] l’Imperod’Orienteromano-bizantino, con capitale ‘la città di Costantino’ (Costantinopoli) comprendeva essenzialmente i territori dell’Asia Minore, l’area balcanica, la Grecia e l’Egeo tranne Creta e Cipro, la figura di Costantino il Grande era già ...
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Gli ebrei nell’Imperoromano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] Bonfils si fa risalire la legge al 315) o in Oriente, come più probabile, nel 329. L’autorità imperiale giustamente (1984), pp. 107-123.
4 Per una visione d’insieme sugli ebrei nell’Imperoromano fino all’epoca giustinianea si veda A.M. Rabello, ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] tutto l’Egitto, oltre alla Pentapoli di Libia, e l’Oriente fino alla Mesopotamia e inoltre le terre di Cilicia, di Cappadocia , Roma 2003.
31 Così secondo A.H.M. Jones, Il Tardo Imperoromano. 284-602 d.C., I, Milano 1973, p. 453.
32 P. Porena, Le ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] solo l’Oriente. Al limite si potrebbe parlare, come suggeriva già Otto Seeck, di «direttiva di Nicomedia»43.
D’altra parte , pp. 145-165.
4 Cfr. M. Sordi, I cristiani e l’Imperoromano, Milano 1992, pp. 77-80.
5 Cfr. P. Stephenson, Constantine. ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] 326, in una legge63 indirizzata al prefetto del pretorio d’Oriente, Costantino aveva ricordato, dopo il concilio di Nicea cattolicesimo, Firenze 1962, pp. 136-150, e S. Mazzarino, L’imperoromano, II, Roma 1962, pp. 654-656; si veda inoltre il ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...