Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] impero coloniale. Evidentemente, B. sperava che potesse assumere le funzioni di Bisanzio come grande potenza cristiana in Oriente valse a cambiare il loro stato d'animo. Ogni decisione venne rimandata a il centro dell'umanesimo romano. B. divenne ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] poiché la guerra tra Francia e Impero si era riaccesa con violenza anche i suoi sforzi anche verso Oriente, riuscendo a riunire alla Sede del rione romano di Campo Marzio cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, ad ind.; Th ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] imperatore, dopo aver a lungo esitato nel timore che le corti borboniche approfittassero in Italia di un suo impegno in Oriente 'ambiente romano e di valore critico, ma con qualche utile notizia biogr. D. Nardone, B. PP. XIII, Gioia del Colle 1924 ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] in maniera più incisiva il distacco dell'Occidente dall'Oriente e lo spostamento dell'asse della politica papale a l'Impero di Carlomagno è "La fondazione d'Europa" (cap. VIII), "prima cosciente manifestazione dell'Occidente cristiano e romano" ( ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] con il popoìo romano, manifesta all'imperatore bizantino la sua di queste controassicurazioni, cercate ad oriente e nel mezzogiorno (il Kòlmel e Damiano in Mica Aurea (cfr. P. Fedele, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXI [1898], pp. ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] di Lettere dell’ateneo romano, insegnamento di cui divenne raggiunsero l’apogeo con la conquista dell’imperod’Etiopia, De Felice definì quel periodo « documentarie, Roma 1985; Il fascismo e l’Oriente. Arabi, ebrei e indiani nella politica di ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] professor" (G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, III, Verona 1978, p. 122), i d'Occidente, avrebbe avuto come costante riferimento l'obbedienza al Papato romano nell'obbedienza romana si riconoscevano l'Impero (con alcune dissidenze locali), la ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] al rango di conti del Sacro RomanoImpero, ma sull’origine e le distinti.
Con il successo della missione in Oriente, Cusano assunse un ruolo di prim’ordine tra e duca di Lorena Renato d’Angiò, pretendente al titolo di re d’Ungheria. Si avvalse dell’ ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] d'Italia. Di fatto si trattava della frontiera tra Oriente e Occidente ai tempi della tetrarchia. E. si affretta ad assimilare Italia e Imperod insediamento dei Goti in Italia (IX, 23); lo scisma romano - a parte la lettera In Christi signo - fala ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] veto personale dell’imperatore Francesco Giuseppe.
del suo soggiorno romano, Zanella divenne aperto Iugoslavia e l’Oriente. Tuttavia le autorità n.s., 1989, n. 17, pp. 23-54; D. Massagrande, Un manoscritto inedito di Riccardo Zanella sulle vicende ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...