MESOPOTAMIA (Μεσοποταμία "terra in mezzo a due fiumi")
Pietro ROMANELLI
Adriano ALBERTI
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Denominazione greca (che appare dapprima usata nel sec. IV a. C.) del territorio dell'Asia Anteriore bagnato [...] far parte dei quadri amministrativi dell'imperoromano, v. appresso). La storia impero. D'altronde i Romani affermarono il loro dominio in Mesopotamia in un tempo in cui l'impero già andava trasformandosi proprio sotto l'influsso dell'Oriente ...
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MILLENARISMO (da millenario; anche chiliasmo, ted. Chiliasmus, dal gr. χιλία [ἔτη]; ingl. millenarianism)
Alberto Pincherle
È propriamente la credenza nel millennio, cioè nel regno glorioso e temporale [...] "nuova profezia" il prete romano Gaio scrisse un dialogo contro Proclo Oriente con la conversione di Costantino e l'adesione data al cristianesimo dall'impero (Il tramonto del millenar. nella Chiesa d'Oriente). Per il periodo moderno, v.: avventisti ...
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PRAMMATICA SANZIONE (pragmatica sanctio, o anche pr. generalitatis)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
È nella terminologia del basso ImperoRomano (dal sec. V d. C. in poi) una costituzione imperiale che tiene un [...] le quali l'imperatore di Oriente e di Occidente , dopo la guerra di successione polacca. E d'altronde, nonostante i riconoscimenti, alla morte di 54 segg.; P. Krüger, Histoire des sources du dr. rom., trad. M. Brissaud, Parigi 1894, pp. 361 segg., ...
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SINCRETISMO
Raffaele Pettazzoni
È vocabolo greco (συγκρητισμός), usato da Plutarco (De frat. am., 19) a significare il "coalizzarsi dei Cretesi" (mentre abitualmente sono in lotta fra loro) di fronte [...] definitivi nell'Asia centrale e nell'Estremo Oriente. Questa penetrazione diede luogo a una il buddhismo, introdotto nel secolo VI d. C., ottenne i suoi primi . Quando, dopo aver conquistato l'imperoromano, il cristianesimo si affacciò all'orizzonte ...
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IPPOLITO di Roma, Santo
Alberto Pincherle
Teologo, prete e antipapa in Roma, martirizzato il 235 o il 236.
Le sole notizie sicure sono date dai cosiddetti Philosophoumena, al cui libro I - già noto [...] escatologia. Questa si ricollega con la fiera avversione all'Imperoromano e alla filosofia pagana, nella quale I. vede allo scisma, spiega la maggior diffusione delle opere d'I. in Oriente.
Opere e edizioni: Trascuriamo le manifestamente spurie o ...
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LONGINO, Cassio (Λογγῖνος)
Augusto Rostagni
Fu tra i dotti più rappresentativi del sec. III d. C., letterato e filosofo neoplatonico, partecipe d'un largo movimento d' idee che si svolgeva specialmente [...] orientali dell'imperoromano. Era oriundo - a quanto pare - della regione di Palmira. Suo zio materno era Frontone (da non confondere col maestro di Marco Aurelio), che insegnava retorica in Atene. Anche L. peregrinò per le varie scuole d'Oriente: in ...
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PRESIDE (lat. praeses)
Gaetano SCHERILIO
Romeo VUOLI
Diritto romano. - Il nome designa il governatore della provincia nell'ImperoRomano. Nella costituzione augustea indica in generale i governatori [...] tutte tenute direttamente dall'imperatore. Ma all'infuori di di Cassiodoro; in Oriente il sistema verrà più , Röm. Rechtsgeschichte, Lipsia 1885, I, pp. 567 segg., 850 segg.; B. Kübler, Gesch. des röm. , tranne in caso d'imputazione di reati elettorali ...
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ITALICO, REGNO
Ettore Rota
. Nasce, come unità politica indipendente, col re Odoacre; e inaugura il concetto dello stato costituito sopra il suolo d'Italia con una base territoriale bene definita, pari [...] l'Illirico. Narsete lo reintegra, ma incorporandolo nell'Imperod'Oriente. Si riapre con Alboino la vicenda degli smembramenti, vengono dalla Scuola pavese ove si studia il diritto romano. Dall'amministrazione palatina dipendono tutti i funzionarî. ...
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MAURIZIO imperatored'Oriente
Angelo Pernice
Apparteneva a una famiglia della Cappadocia che si diceva discendente dall'aristocrazia dell'antica Roma. Entrato da giovane al servizio dello stato, fu [...] d'Oriente. Ristabilì la disciplina, già molto rilassata, fra le truppe e riportò sui Persiani una serie di successi affermandosi come il più valente generale dell'impero. L'imperatore rifugiò a Circesium in territorio romano e da qui chiese protezione ...
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OMERITI, MARTIRI
Enrico CERULLI
. Le tradizioni storiche circa una strage di cristiani nell'Arabia meridionale nel sec. VI d. C. sono conservate sia in varie letterature dell'Oriente (greca bizantina, [...] indipendente è invece accolta (nel sec. IX d. C.) negli annali di Dionisio di Tell contro i mercanti provenienti dall'imperoromano (per quanto Teofane conosca tipico esempio di diffusione nelle letterature dell'Oriente di un racconto, che diventa qua ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...