pane
Giorgio Bertoni
Un alimento semplice, ma con una storia complicata
La storia del pane ha accompagnato da sempre quella della civiltà umana. Ottenuto grazie alla cottura delle farine derivate dai [...] dell’Europa occidentale e del Medio Oriente. È difficile stabilire una data esatta periodo di decadenza con la caduta dell’ImperoRomano e con l’avvento delle civiltà – durata, in alcuni luoghi anche d’Italia, fino alle soglie della Seconda ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il documento medievale
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nostra conoscenza del Medioevo è affidata ai documenti compilati [...] formalità giuridiche nelle quali un po’ ovunque si sente l’eco del diritto romano conosciuto tramite il diritto bizantino e l’esempio di documenti dell’Imperod’Oriente. La lettura diplomatistica di questi documenti ci dice molto della civiltà che ne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le province bizantine II
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo le grandi perdite territoriali del VII e dell’VIII secolo, [...] Divisa fin dall’Antichità tra le sfere d’influenza della Persia e dell’Imperoromano, e raramente unita sotto un’unica autorità “temi”, all’interno dell’impero, che, significativamente, nella sua espansione verso Oriente supera persino i confini di ...
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Algarve
C. Torres
Regione del Portogallo, la più meridionale del paese, confinante a N con l'Alentejo. A partire dal sec. 5°, con la disgregazione dell'Imperoromano, l'A. - sebbene parte del regno [...] resto del paese, tranne che a Oriente, dove per via fluviale è agevole che seguirono la fine dell'Imperoromano. Allo stesso modo, le ricordare le collezioni di Loulè e di Tavira.
Bibliografia
D. Peres, Historia de Portugal, I, Barcelos 1928. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Strettamente connessa alla produzione del vetro e al perfezionamento tecnico della [...] e l’abitudine di usare sfere di vetro trasparente piene d’acqua per ingrandire i minuti caratteri delle scritture provano che era Con la caduta dell’Imperoromano la produzione vetraria prosegue a Bisanzio e nel Vicino Oriente: all’introduzione di ...
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sionismo
Elena Loewenthal
Il risorgimento degli Ebrei
Il sionismo è un movimento di rinascita nazionale come ce ne sono stati molti altri nell’Europa moderna: dall’Italia alla Germania, alla Polonia. [...]
Il 70 d.C. è un momento cruciale nella storia ebraica. Dopo molte vicissitudini, l’imperatoreromano Tito conquista miei piedi sono a Occidente, ma il mio cuore resta a Oriente», cantava Yehudah ha-Lewi, un grande poeta ebreo nella Spagna medievale ...
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Belgrado
Margherita Zizi
Antica e tormentata città della Serbia
Capitale storica della Iugoslavia nel 20° secolo, Belgrado dal 2003 è la capitale di Serbia e Montenegro. Situata nella penisola balcanica, [...] e quelli dell'interno dei Balcani e del Vicino Oriente. Grazie a questa felice posizione geografica, che le d.C. divenne una città fortificata dei Romani, e rimase in loro possesso per ben quattro secoli. Dopo la divisione dell'ImperoRomano ...
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Maiorca (Maiolica)
Filippo Brancucci
Isola del Mediterraneo occidentale ricordata da Pier da Medicina (dannato nella nona bolgia dell'ottavo cerchio dell'Inferno) per indicare, mediante due isole opposte, [...] d'incursioni barbariche, soprattutto di Vandali, durante la decadenza dell'Imperoromano, M. fu nel 537 sottomessa da Belisario all'Imperod'Oriente (v.), stigmatizzandone la condotta in una terzina d'incisiva efficacia (Pd XIX 136-138). Una ...
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(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] che, ristabilita la situazione, fu proclamato nel 379 imperatored’Oriente. I V., sotto la guida del loro ormai in declino non ritardarono la fusione tra V. e Romano-Ispanici, di cui fu notevole riconoscimento l’abbandono della vecchia legislazione ...
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Imperatoreromanod'Occidente (Ravenna 419 - Roma 455). Figlio di Costanzo III e Galla Placidia, nel 425 succedette a Onorio. Durante il suo regno il dilagare delle popolazioni barbariche raggiunse l'apice, [...] declino dell'Impero. Dopo che ebbe ucciso per invidia Ezio, l'ultimo grande generale romano, l' Ardabur, generali dell'imperatore Teodosio II (425). L'imperod'Occidente sotto V. reciproca, in Occidente e in Oriente, delle norme del Codice Teodosiano, ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...