LIBERTINO
Gianluca Borghese
Non si conoscono le origini e l'anno di nascita di L., pretore della Sicilia sul finire del VI secolo, noto solo attraverso l'epistolario di papa Gregorio I Magno.
Nell'organizzazione [...] una lettera all'esarca Callinico in sua difesa.
Gli eventi precipitarono: sul finire dell'estate del 598 l'imperatoreromanod'Oriente Maurizio stabilì una tregua con i Longobardi, che garantiva ai domini bizantini nella penisola italiana una certa ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] 'Italia meridionale.
A partire dal 5° secolo le invasioni barbariche, la caduta dell'ImperoRomanod'Occidente e il disinteresse dell'imperatored'Oriente per le vicende d'Italia fecero sì che aumentasse sempre più l'importanza del papa, l'unico in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ultime forme della letteratura tardoantica
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fine dell’Imperod’Occidente, con la nascita [...] con la deposizione da parte di Odoacre dell’ultimo imperatoreromano, Romolo Augustolo, decreta la fine dell’imperoromanod’Occidente. La conseguenza politica è la nascita dei regni romano-barbarici. Il progressivo venir meno dell’unità linguistica ...
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ROMUALDO, duca di Benevento
Claudio Azzara
– Figlio del duca longobardo di Benevento Grimoaldo I e di sua moglie Ita, venne nominato reggente del ducato dal padre quando costui si recò a Pavia per intervenire [...] Paolo Diacono (Historia Langobardorum V, 7), Romualdo dovette sostenere l’assedio della propria città a opera dell’imperatoreromanod’Oriente Costante II, il quale era sbarcato in Puglia con un esercito per tentare la riconquista dei territori dell ...
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germaniche, popolazioni
Tommaso Gnoli
Dall'Est e dal Nord contro Roma antica
Rudi e indomite, le popolazioni germaniche nel corso delle loro lunghissime migrazioni finirono per scontrarsi con una barriera [...] , molte tribù avevano finito per occupare le regioni situate a oriente del Reno e a settentrione del Danubio. Spesso confusi, nella esistere assai prima della formale deposizione dell'ultimo imperatoreromanod'Occidente, Romolo Augustolo (476). Per i ...
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vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] durante i secoli dell’Alto Medioevo, nei diversi regni romano-germanici, in presenza di uno scarso sviluppo delle istituzioni in Inghilterra, nel regno di Gerusalemme, nell’impero latino d’Oriente, nell’Europa orientale di penetrazione tedesca), ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Premessa
Premessa
(Red.)
Nei primi due volumi dell’opera, Il mondo dell’archeologia, sono state affrontate anche per il periodo tardoantico e medievale diverse tematiche [...] punto di vista geopolitico – la progressiva fine dell’assetto territoriale e amministrativo dell’Imperoromanod’Occidente, lo spostamento dell’asse imperiale nell’Oriente bizantino, la nascita e lo sviluppo dei numerosi “regni barbarici” dai quali ...
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LEONE I (Leo, Λέων)
C. Bertelli
Imperatoreromanod'Oriente. Regnò dal 457 al 474.
Aveva sposato Verina, sorella di Basilisco (v.), dalla quale ebbe Ariadne (v.), che egli dette in sposa al capo degli [...] fosse l'ex voto per la promozione di L. II a co-imperatore. Ancora nell'VIII sec. (Vita Scti. Stephani Iun., Migne, di Ariadne (v.); proviene da Roma; il frammento al Museo Naz. Romano fu rinvenuto sul Palatino.
Bibl.: Ensslin, in Pauly-Wissowa, XII, ...
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Persecuzioni d’Africa, Libro delle
Francesco Bausi
Con il titolo Libro delle persecuzione d’Africa per Enrico re de’ Vandali l’anno di Cristo 500 e composto per san Vittore vescovo d’Utica M. designa [...] , che è fonte importante per il secolo in cui tramontò l’imperoromanod’Occidente. La traduzione copre solo i capp. 1-5 del libro ai contemporanei – e in primis a Zenone, imperatored’Oriente – una drammatica exhortatio affinché prestino soccorso all ...
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tortura
Coercizione fisica applicata a un imputato per estorcergli una confessione. La t. fu praticata nel mondo antico: ne abbiamo diverse testimonianze per l’Oriente; in Grecia e nella Roma repubblicana [...] casi di applicazione, oltre che ai rei di lesa maestà, agli operatori di magie e ai rei di falso. Con la fine dell’imperoromanod’Occidente nel complesso l’uso della t. decadde, riducendosi al minimo nei secc. 9°-12°, durante i quali la storia delle ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...