PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] il periodo della crisi dell'Imperoromano e i primi tempi del negli edifici religiosi sulle vie del p. in Occidente puntano a costruire il consenso per la riforma della Puglia o nella chiesa di Saint-Michel-d'Aiguilhe a LePuy-en-Velay.Le strade ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] della propria moglie nel chiostro. Troviamo O. diacono nel concilio romano del 6 novembre del 501, anche questo indetto da Simmaco e ricomporre l'unità delle Chiese d'Oriente e d'Occidente partì dall'imperatore Anastasio (il Liber la attribuisce al ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] da parte di monaci cristiani (415 d.C.) e la condanna a morte di Boezio (524 d.C.) da parte dell’imperatored’Occidente Teodorico. Boezio, nato nel 480, cioè quattro anni dopo che l’ultimo imperatoreromano, Romolo Augustolo, era stato deposto da ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] incirca nella stessa epoca in Occidente, gli O. determinarono cambiamenti committenti dopo la caduta dell'Imperoromano e il venir meno di 'Abbāsid Ornament, ivi, 4, 1937, pp. 293-337; D. Schlumberger, Les fouilles de Qasr-el-Heir (1936-1938), Syria ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] sua sorte.
Al di là delle peripezie tipiche dell'ambiente romano, la rapidità della reazione di L. II è significativa di 962)(, Freiburg i.Br. 1960, ad ind.; G. Arnaldi, Imperod'Occidente e Imperod'Oriente nella lettera di L. II a Basilio I, in La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] ’abbia mai fatto altra legge, e contribuì non poco all’incivilimento d’una gran parte del genere umano, e si regge tuttavia e dell’imperoromano scelgono la via araba per i traffici tra Oriente e Occidente; il contatto tra i due ‘imperi’ arabi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] , della storiografia relativa all’Imperoromano; lo storico dunque che dall in A.H.M. Jones and the later Roman empire, ed. D.M. Gwynn, Leiden 2008, pp. 231-49.
R. Lizzi sulle relazioni tra pagani e cristiani in Occidente alla fine del IV secolo, in ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] Reggio, con il mero e il misto imperio. Solo nel 1383, adducendo il clima 97-193; La Chiesa al tempo del Grande Scisma d’Occidente e della crisi conciliare (1378- 1449), a cura (1330-1402 ca.), a cura di S. Romano - D. Zaru, Roma 2013, pp. 251-274; ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] d'Italia. Di fatto si trattava della frontiera tra Oriente e Occidente ai tempi della tetrarchia. E. si affretta ad assimilare Italia e Imperod'Occidente dei Goti in Italia (IX, 23); lo scisma romano - a parte la lettera In Christi signo - fala ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro del cristianesimo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non è possibile parlare di una vera architettura [...] bacino mediterraneo secondo innumerevoli varianti. In Occidente il crollo dell’imperoromano e le invasioni barbariche determinano una fase vita comune di tipo monastico per il clero in cura d’anime. Lo stretto legame con i vescovi, da tempo espressi ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...