Nella sua accezione comune la parola latina comes ha il significato di compagno e come tale fu infatti, nel periodo repubblicano romano, l'appellativo dato a quei giovani che accompagnavano i magistrati [...] dipende dopo il sec. IV la cura degli acquedotti, il comes riparum et alvei Tiberis, il comes cloacarum.
La caduta dell'Imperod'occidente nel 476 e l'arrivo in Italia di Odoacre prima, di Teodorico poi, non mutarono, com'è noto, in modo sensibile ...
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. Nacque circa il 500 d. C. in un luogo al confine fra la Tracia e l'Illiria. Fece le sue prime armi sotto Giustino (v.) in Armenia e in Mesopotamia contro i Persiani; raggiunse allora il grado di comandante [...] di ricostituire a suo profitto e con le loro forze l'imperod'Occidente. B. finse di accettare e domandò che gli si aprissero . au VIe siècle, Parigi 1901, pp. 158-167 e passim; G. Romano, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano s. a. p. 195 segg. ...
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Ornamento, come dice il vocabolo, del braccio, e precisamente dell'omero, dell'avambraccio, del polso, ma anche della caviglia (periscelide).
Etnologia. - L'uso di braccialetti è molto diffuso nei popoli [...] dell'Imperoromano sono le armille con monete incassate. Oltre che di metallo si usavano braccialetti d'avorio, d'ambra, suntuarie dimostrano che braccialetti si portavano allora anche in Occidente, ma assai sottili e semplici. Nel Quattrocento se ...
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GALLIENO (P. Licinius Egnatius Gallienus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatoreromano dal 253 al 260 d. C. insieme col padre Valeriano, poi da solo fino al 268. Di nobilissima origine, nacque intorno al [...] Pipa o Pipara), che s'impegnava, in cambio della cessione d'un territorio, a impedire agli altri barbari di giungere al Reno di Postumo formarono l'Imperoromano delle Gallie. Come in Occidente, così in Oriente l'imperatore tentò di ristabilire la ...
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STRABONE (Στράβων, lat. Strabo)
Plinio FRACCARO
Storico e geografo greco, nato ad Amasia, città del Ponto, poco prima del 60 a. C. (64-63?). Apparteneva a ragguardevole famiglia e ricevette un'educazione [...] St., l'Asia Minore, all'Imperoromano. I pochi (19) e non modo di spingersi oltre Populonia per conoscere l'Occidente, e singolare è pure che egli non palinsesto di St. che è al più tardi del sec. VI d. C. Esso risaliva a un archetipo del sec. II-III, ...
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RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] , Lotario di Supplimburgo, imperatored'Occidente, Giovanni Comneno, imperatored'Oriente, il re di dohane dall'arabo dīwān). Influenza araba negli uffici finanziarî, romano-bizantina in quelli di carattere politico-amministrativo, franco-normanna in ...
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STILICONE (Flavius Stilicho)
Alberto Gitti
Uomo politico e generale. Era figlio di un valoroso vandalo, che sotto l'imperatore Valente aveva comandato un corpo di cavalieri germanici. La madre era probabilmente [...] Serena, ne fanno l'arbitro quasi assoluto dell'Imperod'Occidente. Molto si è parlato dei lati negativi di St., in Boll. della Soc. Pavese di st. pat., IV (1904), p. 482; A. Solari, La crisi dell'ImperoRomano, III, Milano-Napoli 1935, p. 83 segg. ...
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PROBO (M. Aurelius Probus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatoreromano dal 276 al 282 d. C. Nacque a Sirmio il 19 agosto 232 da un Massimo. Manca la necessaria conferma per le notizie secondo le quali, fra [...] formatasi in Occidente. Stretto Cagnat, A. Merlin e L. Chatelain, Inscriptions Latines d'Afrique, Parigi 1923, nn. 609, 610, 618; L . 20-31; M. Rostovzev, Storia economica e sociale dell'imperoromano (ediz. ital.), Firenze [1933], pp. 237, 519, 520 ...
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Imperatore di Oriente dal 395 al 408 dopo Cristo. Nato nel 377 da Teodosio e da Aelia Flaccilla, ebbe a precettori il filosofo pagano Temistio e il cristiano beato Arsenio, che informò il suo carattere [...] e quella d'Oriente (Tracia, Asia, Ponto, Oriente, Egitto). Non s'intendeva con ciò di rompere l'unità dell'Imperoromano, ma i a favore degli eretici e degli Ebrei. Con l'imperod'Occidente e con Stilicone i rapporti furono dapprima, se non ...
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ODOACRE
Giovanni Battista Picotti
. La storia di questo barbaro, che primo ebbe in Italia titolo regio, è assai oscura per la scarsezza, il carattere frammentario, le contraddizioni delle fonti. Nato [...] relegato con una pensione nella Campania, ultimo degl'imperatori romani d'Occidente.
Quando mancasse uno dei due Augusti, la pienezza 'età sua, una scrittura presentata nel 483 a un sinodo romano e una donazione fatta da lui nel 489 di beni fiscali ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...