Francescomaria tedesco
Bombardamenti ‘a fin di bene’
All’inizio dell’anno in Tunisia la ‘rivoluzione del gelsomino’ ha innescato una serie di rivolte che hanno avuto ripercussioni politiche nel Maghreb [...] a prevenire o impedire massacri di civili hanno infatti avuto luogo in più occasioni, sempre però sul territorio dell’imperoottomano e in difesa di popolazioni cristiane (mai, per esempio, a tutela di civili musulmani o ebrei, spesso vittime di ...
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GRIMANI, Alvise
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 18 ott. 1626 da Giovanni, del ramo dei Servi, cavaliere e procuratore, e da Paolina Da Mula di Alvise. Rimasto celibe e senza figli, il G. lasciò al [...] l'eccezione della Spagna, con la quale la "Francia sarà sempre di genio d'affetto e d'interessi diversi". Verso l'Imperoottomano il re applica "l'antica massima che sia quell'amicizia molto conferente per la Cristianità" e per la salvaguardia dei ...
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Grecia, storia della
Francesco Tuccari
Un paese con un grande passato alle spalle
Dopo lo straordinario sviluppo del periodo classico, tra il 5° e il 4° secolo a.C., la Grecia è rimasta per molti secoli [...] , la Francia e l'Egitto ‒ l'insurrezione nazionale ebbe inizio nel 1821 e si concluse nel 1829-30, quando l'Imperoottomano, con la pace di Adrianopoli e poi con il protocollo di Londra, concesse la piena indipendenza alla Grecia (priva però della ...
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guerra civile
Luigi Bonanate
L'esperienza più terribile nella vita di uno Stato
Si ha una condizione di guerra civile quando, all'interno di uno Stato in crisi, forze interne si scontrano con le armi [...] , massacrata dai Turchi, o quella curda, alla quale lungo tutto il Novecento (quando ormai molte parti del dissolto Imperoottomano avevano raggiunto la sovranità) è stata negata violentemente l'indipendenza. Così anche è stato nel caso del Kosovo ...
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BOCCHECIAMPE, Pietro
Bruno Di Porto
Nacque ad Oletta, in Corsica, nel 1814, da Vincenzo, ufficiale al servizio dell'Inghilterra, del quale condivise la cittadinanza britannica, e da madre greca di Cefalonia, [...] e in Etolia, ugualmente respinto dall'ostilità della popolazione greca. Persa la cittadinanza inglese, poté trovar rifugio nell'imperoottomano, fissandosi nel luglio 1846 a Prevesa in Albania, donde nel 1847 inviò una lettera di difesa al patriota ...
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Africa, storia della
Massimo L. Salvadori
Dove è nato l'uomo
Furono i Romani a utilizzare per primi il nome Africa, e lo assegnarono originariamente ai territori intorno a Cartagine. In seguito esso [...] e il traffico degli schiavi
Dopo la conquista e la dominazione araba, scalzata nel 16° secolo da quella dell'imperoottomano, un'altra svolta decisiva nella storia del continente fu la penetrazione degli Europei, e in primo luogo dei Portoghesi ...
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CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] dai Turchi, furono in tali anni la costante preoccupazione dei rettori veneziani delle piazzeforti poste sui confini dell'Imperoottomano; essi obbedivano infatti ai principî ispiratori della politica della Serenissima che, pur di salvare la propria ...
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Mediterraneo, civiltà del
Massimo L. Salvadori
Una culla di popoli e culture
Il Mare Mediterraneo è stato nel succedersi delle epoche storiche culla e sede di molte civiltà, al punto che nessun’altra [...] nel Mediterraneo centro-occidentale, mentre la Russia mirava a penetrare in quello orientale approfittando della decadenza dell’Imperoottomano e l’Austria tendeva al dominio dell’Adriatico.
Le guerre dell’età della Rivoluzione francese e di ...
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Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] identità europea intorno all'idea di un'Europa cristiana, avente il suo centro nel Sacro Romano Impero e nel papato.
L'avanzata dell'Imperoottomano a Oriente, culminata nel 1453 nella conquista di Costantinopoli, vedeva l'Europa sempre più impegnata ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] , pp. 204-241 passim, 386; I. Ganlage, Les origines du protectorat français en Tunisie, Paris 1959, p. 776; E. de Leone, L'Imperoottomano nel primo periodo delle riforme (tanzimāt) secondo fonti italiane, Milano 1967, pp. 14, 16, 52, 58, 85, 89 s. ...
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ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...