CORBELLI, Nicolò Maria
Giorgio Busetto
Benché di nobile famiglia originaria di Padova, è di lui ignoto ogni dato biografico; fu attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Stampò oltre una ventina di opere [...] 'interesse per le guerre contro i Turchi combattute dal 1683 81 1688 da Venezia e dall'Impero nell'Europa orientale e nel Mediterraneo. Qui l'Imperoottomano è veduto non solo come grande potenza protagonista di guerre e vicende politiche dell'Europa ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] diretta di una civiltà molto diversa da quella conosciuta dal Fava. Suggestionato dalla ricchezza e magnificenza dell'Imperoottomano, egli concentra la sua attenzione su tutto ciò che nell'immediato lo colpisce: ammira paesaggi naturali ed ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Tebe (335), passò in Asia dove s’impadronì dell’Impero persiano. I Greci tuttavia non erano ancora sottomessi: nel della dinastia regnante con il rango di despota. Il dominio ottomano (affermatosi su tutta la G. continentale dal 1460) ristabilì l ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] il 2400 e il 2250 a.C. il centro di un importante impero che contrastò dapprima l’espansione verso il Mediterraneo dei re mesopotamici di Akkad Aleppo ecc.). Dopo la conquista turca subentrò l’influsso ottomano con echi fino al 20° sec. inoltrato: ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] insediò in Bessarabia e poi in Dobrugia. Nel 679 l’imperatore Costantino IV Pogonato fu costretto a riconoscere il nuovo organismo a quelli greci. L’11 marzo 1870 il governo ottomano creò un esarcato bulgaro, indipendente dal patriarcato ecumenico di ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] 750 portò al trono califfale gli Abbasidi fece dell’I. il centro dell’impero e la fondazione di Baghdad dette alla civiltà musulmana classica la sua capitale e nel 1535 passò infine sotto il dominio ottomano, che si protrasse per quasi quattro secoli. ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] Dušan (1336-55) ne fecero il centro del loro impero, con capitale Skopje: ai due imperi, della Grande Bulgaria e della Grande Serbia, si italiana. Intensa fu l’attività edilizia durante il periodo ottomano (soprattutto nel 15°-16° sec.: moschee di ...
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Tasso, Torquato
Silvia Zoppi Garampi
La struggente poesia di amanti e cavalieri
Autore della Gerusalemme liberata, ultimo capolavoro della letteratura del Rinascimento, Tasso crea uno stile nuovo. [...] , infatti, l’Europa e soprattutto Venezia temono l’espansione della potenza turca e i suoi ripetuti attacchi (ottomano, Impero); poi, in seguito alla vittoria cristiana contro gli Ottomani avvenuta nella battaglia di Lepanto del 1571, si riaccendono ...
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Sovrano turco dell'Asia Centrale (Kish, Samarcanda, 1336 - Otrār 1405).
Vita
Cominciò le sue conquiste in Transoxiana e nella Corasmia (1360 circa), e in un trentennio di campagne fortunate occupò [...] campale, batté e catturò (1402) il sultano ottomano Bāyazīd I, arrestando temporaneamente l'ascesa vittoriosa della e la Persia orientale; un suo nipote, Bābur, fondò l'impero moghūl in India.
Il personaggio nel teatro, nella letteratura e nella ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] i latini per garantire la sopravvivenza della città. In effetti Giovanni VIII Paleologo prima di diventare imperatore nel 1425 aveva già vissuto l’assedio ottomano della città nel 1422 da parte di Murad II (1421-1451), che aveva inoltre segnato la ...
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ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...