. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] 'epoca della conversione dei Mongoli all'islamismo nel sec. XIV, e soprattutto dopo le lunghe guerre tra la Persia e l'Imperoottomano, che durarono per tutto il sec. XVII e parte del XVIII. Sul principio del sec. XIX, un caldeo di Mārdīn, Gabriele ...
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Celebre città della Palestina in Giudea, a 9 km. circa a sud di Gerusalemme, e a 777 m. di altezza, sulla dorsale che forma spartiacque fra il Mar di Levante e il Mar Morto ed è incisa da tutte le parti, [...] del favore che godevano presso la Sublime Porta le nazioni alle quali si appoggiavano le comunità. Durante la guerra fra l'Imperoottomano e la Repubblica di Venezia (1645-1669), terminata con l'espulsione dei Veneziani dall'isola di Creta, i Greci ...
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di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] furono chiusi, l'80% degli Herero, alcune decine di migliaia di uomini, erano ormai scomparsi.
Il governo dell'ImperoOttomano adottò atteggiamenti analoghi nei confronti della popolazione armena, tra l'aprile 1915 e il giugno 1916. Nel quadro di ...
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È la seconda città della Turchia europea, così chiamata in onore di Adriano, che la fondò. È situata sulle rive del fiume Maritza, alla confluenza della Tundza o Tungia e dell'Arda. La sua posizione presso [...] , gli ambasciatori turchi firmarono il trattato di pace.
La piena libertà di commercio e la rettifica delle frontiere dell'imperoottomano in Asia, furono i vantaggi diretti che la Russia conseguì da questa pace; ma, oltre a questo, il riconoscimento ...
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SIMBOLO (dal gr. συμβάλλω "metto insieme", da cui σύμβ)
Emilio SERVADIO
Gioacchino MANCINI
Nicola TURCHI
Con questo termine s'indica, genericamente, un segno, un'immagine o un oggetto che ne rappresenta [...] non note dai Turchi e conservatosi come tale in quei territori islamici dove si è esteso il dominio dell'imperoottomano; né la swastica o croce gammata, adottata dai nazionalsocialisti tedeschi a simbolo di "arianità".
Il simbolo religioso oltre a ...
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Dalla pesca delle perle alla ricchezza del petrolio. La trasformazione urbanistica e architettonica: le torri e le isole artificiali. La ricerca dell’identità: tra passato e futuro. Bibliografia
La capitale [...] villaggio costiero di cui si hanno notizie sin dalla fine del 18° sec., nel 1883 fu resa indipendente dall’imperoottomano dallo sceicco Qassim bin Mohammed Āl Thānī, capostipite della dinastia ancora oggi regnante. Nel 1916 il Qaṭar divenne un ...
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IONIE, ISOLE (A. T., 82-83)
Roberto ALMAGIA
Roberto CESSI
ISOLE Nome col quale si abbracciano le isole che, a sud del Canale d'Otranto, accompagnano la costa della Grecia prospiciente il Mar Ionio, [...] del commercio del Levante nel Medioevo, in Bibl. dell'Econ., s. 5ª, X; G. F. Hertzberg, Storia dei bizantini e dell'imperoottomano fin verso la fine del sec. XVI, Milano 1894; D. Bikélas, La Grèce byzantine et moderne, Parigi 1893; G. A. Finlay ...
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Uno degli effetti più cospicui delle due guerre mondiali combattute dal 1914 al 1945 è stato lo sgretolamento ed in parte la trasformazione del sistema coloniale del sec. XIX. È probabile che il fenomeno [...] con il patto della Società delle nazioni per le colonie tolte alla Germania e per alcuni territorî dell'Imperoottomano, ha contribuito però efficacemente anche alla evoluzione generale della colonizzazione con l'influenza morale e politica dei ...
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Città dell'Anatolia meridionale, a 1027 m. s. m., capoluogo del vilāyet omonimo, posta in un altipiano, ampio bacino chiuso, costituito da calcari pliocenici, ricoperti da sabbie e terriccio portati dai [...] a un dipresso il vilāyet moderno di Conia. Dal sec. XV Conia entrò a far parte e seguì le sorti dell'Imperoottomano.
Bibl.: Ch. Textier, L'Asie Mineure, Parigi 1862, p. 580 segg.; Cl. Huart, Konia, la ville des derviches tourneurs, Parigi 1897 ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Mario LONGHENA
Francesco VERCELLI
Scienziato, viaggiatore e uomo politico, nato in Bologna il 20 luglio 1658, morto ivi il i° novembre 1730. Non compì studî veramente regolari: [...] , nei fenomeni di marea, esposti nell'opera sul Lago di Garda. Oltre alle opere ricordate il M. pubblicò anche: Stato dell'Imperoottomano (L'Aja e Amsterdam 1732).
Al M. non fu reso sinora un adeguato riconoscimento da parte degli oceanografi, se si ...
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ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...