DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] savoiarda. Trascorse la giovinezza nel momento di maggiore espansione e splendore dell'Imperonapoleonico, ma non accettò mai di mettersi al servizio dell'invasore.
Nel 1814, dopo essere stato per breve tempo arruolato nel corpo dei volontari ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] 'alta società francese presso la quale il padre godeva di particolare prestigio, per le cariche ricoperte durante l'Imperonapoleonico e, successivamente, per la designazione (1836) ad ambasciatore a Parigi del re di Sardegna Carlo Alberto. Sposatasi ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] e all'estero fu forse la causa per cui il prefetto francese Tournon negli anni in cui Roma fu annessa all'imperonapoleonico gli affidò la presidenza dell'Università gregoriana.
Nel 1810, dato l'avanzare dell'età e l'accumularsi delle mansioni, venne ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] pericolo di un peso eccessivo dell'appoggio francese che avrebbe provocato la sudditanza del Piemonte all'Imperonapoleonico; suggeriva, quindi, di bilanciarlo provocando e invocando l'intervento inglese. Lucidamente proponeva ancora di fissare come ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Moltke ci mostra come dobbiamo ordinare l'esercito e preparare le nostre fortificazioni, Gregorovius viene a raccontarci la storia dei nostri padri. Sotto l'Imperonapoleonico era Edmondo About che ci dava lezioni di storia romana, ed ora sotto l ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] libertà di taglio si trasformasse in una pratica di rapina dalle pesanti conseguenze idrogeologiche.
L'annessione della Toscana all'Imperonapoleonico segnò il ritorno del F. alla vita politica, anche se scarse sono le notizie che lo riguardano per ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] nel Sacro Collegio. L’attività della tipografia cessò di fatto nel 1808; successiva all’annessione di Roma all’Imperonapoleonico è solo una riedizione del 1810 sui rioni della città, in vista del riordinamento amministrativo. All’epoca la ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] , il cui regolamento fu richiesto come esempio dalla città di Bologna (Inghirami-Pasqui, p. 7).
Dopo il crollo dell'Imperonapoleonico, il D., rifiutata una vantaggiosa offerta di passare al servizio dello zar di Russia, si dedicò prevalentemente all ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] che subito imboccò la via del sacerdozio. Negli anni seguenti, che videro farsi sempre più aspro il dissidio fra la Chiesa e l'Imperonapoleonico, l'A. mise la sua persona e le sue sostanze a disposizione del papa Pio VII, rinchiuso per tre anni, dal ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] dal nuovo re d'Etruria, nel 1802, e terminando tranquillamente la sua esistenza nella Toscana, divenuta dipartimento dell'imperonapoleonico.
Bibl.: Forse per l'anonimo che coperse i suoi scritti, come anche per lo scarso rilievo "pubblico" della ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...