Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] al progresso delle virtù. Trovino esse sotto l’impero della libertà e della uguaglianza non delle chimeriche in Guido Bustico, Il salotto milanese di un’aspasia veneziana del periodo napoleonico, «Nuovo Archivio Veneto», 33, 1917, p. 372 (pp. ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] e rivoluzione, in Id., Religione e società dalle riforme napoleoniche all’età liberale. Clero, sinodi e laicato cattolico in Italia nel 1855 si arrivò alla firma del Concordato con l’Impero d’Austria. Cfr. Enchiridion dei concordati. Due secoli di ...
Leggi Tutto
Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] e gli anni turbinosi delle guerre e del periodo napoleonico fino al cinquantennio della dominazione austriaca manca di studi sulla piazza avevano tutte sede in altre città dell’Impero(15).
Estrazione di minerali (1837-1897)
Strettamente connessa ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] in ancora maggior risalto la continua erosione «del suo imperio sugli animi e sugli intelletti» e la sua incapacità . 173-211; F. Agostini, La riforma statale della Chiesa nell’età napoleonica, in Storia dell’Italia religiosa, a cura di G. De Rosa, T ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] nell'Italia meridionale. Nel 1812, ossia in epoca napoleonica, questa società si era potuta avvalere di un' 23-29. Per quanto riguarda la politica di tolleranza nell'impero austriaco, che si concluse con il riconoscimento della libertà religiosa ...
Leggi Tutto
Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] ’Austria la destinazione degli archivi già dell’Impero austro-ungarico: occasione nella quale, pur , La storiografia, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 6, Dall’età napoleonica alla prima guerra mondiale, Vicenza 1986, p. 623 (pp. 597-623).
26 ...
Leggi Tutto
Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] Milano con Venezia per mezzo di una strada ferrata, che avrebbe dovuto portare il nome dell’imperatore(61).
Infine, fu attorno all’Ateneo Veneto, voluto da Napoleone I sin dal 1810 assieme all’Istituto Nazionale e inaugurato all’inizio del 1812, che ...
Leggi Tutto
Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] corte, incarichi di fiducia(10).
Per altro anche il rapporto con Napoleone non era stato esente da alti e bassi: più volte in allorché egli ottiene che in occasione delle nozze tra l’imperatore Francesco I e Carolina Augusta (1817) le province venete ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] e della libertà individuale in opposizione ai poteri universali dell’impero e della Chiesa, ben si adattava al nuovo Stato a Roma104 e transitarono, senza essere soppresse dal regime napoleonico, nel secolo della Restaurazione e dell’Unità d’Italia ...
Leggi Tutto
Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] di successione austriaca fino alle guerre dell'era napoleonica. I grandi proprietari terrieri colsero al volo le .A., The Habsburg empire: 1790-1918, New York 1969 (tr. it.: L'impero degli Asburgo: 1790-1918, Milano 1976).
Mack Smith, D. e altri, A ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...