Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] secolo della Repubblica, e più ancora nella fase dell'Impero, riproduce le condizioni di affollamento dei vivi: nelle e a penose traslazioni notturne.
Le norme emanate dal decreto napoleonico del 23 pratile dell'anno XII (12 giugno 1804), relative ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] del Consiglio di dipartimento di Genova; e in questa veste accolse Napoleone, giunto a ricevere l'omaggio dei suoi nuovi sudditi. Pochi mesi dopo (30 ott. 1805) l'imperatore, sempre attento a reclutare anche nei dipartimenti annessi i suoi grandi ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] agli economisti: e già l'Europa era succeduta alla Francia, a Napoleone l'umanità" (Preludio, p. XXXV; Vita, p. 230).
Questa forze pubbliche, e la nuova libertà tra mansueta e terribile sotto l'impero della Ragione" (ibid., pp. 7, 19, 7-8, 30-31 ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] posizione nei confronti di tutti, e utile solo agli alleati per il danno che provocava comunque a Napoleone. Fu dopo la caduta dell'imperatore, e soprattutto nella prima fase del congresso di Vienna che egli capì pienamente l'incertezza della propria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] della mancata rivoluzione italiana. Suddivisa in due parti, dallo scoppio della Rivoluzione all’incoronazione di Napoleone e dalla proclamazione dell’impero al Congresso di Vienna, l’opera bottiana interpreta al meglio le due prime stagioni della ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] ed a Lipsia. Notato nel corso di un'azione dallo stesso Napoleone, ne ricevette l'encomio unitamente alle insegne della Legion d'onore ed alla promozione a capitano.
Al crollo dell'Impero il C. si dimise dall'esercito francese e rientrò in patria ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] la carta dello statuto per ottenere l'appoggio di Napoleone III.
Nella primavera del 1860 fece parte del riordinato 267; N. Cortese, Memorie di un generale della Repubblica e dell'Impero. Francesco Pignatelli principe di Strongoli, I-II, Bari 1927, ad ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] 1752 al 1796), trasferitasi poi a Rieti. Ufficiale napoleonico nelle campagne di Spagna e di Russia, poi attestata soprattutto dagli studi ottoniani (Ottone I e l'Italia, in Renovatio Imperii, Faenza 1963, pp. 97-145; La "grande rapina dei corpi ...
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MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] , nell’incapacità di scegliere autonomamente, il gabinetto di Vienna ebbe facile gioco a guidarne le mosse. Caduto Napoleone, M. non era più l’imperatrice dei Francesi, ma tornava a essere la figlia di Francesco I d’Austria, e come tale andava ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Già alla fine del Settecento l’istituzione museale acquista il suo moderno ruolo [...] musei di Parigi e Milano ogni scuola artistica dell’Impero viene degnamente rappresentata. Per ciò che riguarda gli come il Museo Pepoli di Trapani del 1908 e il Museo napoleonico, fondato a Roma nel 1927 dal conte Giuseppe Primoli, discendente dei ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...