GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] Romana sotto il controllo francese (1798-99) e poi, dopo un breve periodo di restaurazione, all'annessione della città all'Imperonapoleonico (1809-14).
Il 19 febbr. 1798 il governo provvisorio invitò il G. a indire un'adunanza per celebrare la ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] per i ragazzi del popolo, nella quale, dal 1809 al 1825, ricoprì la carica di secondo superiore.
Annessa Roma all'Imperonapoleonico, il C. si dimise da ogni carica, compresa la direzione del Tata Giovanni per non servire il nuovo governo e fu ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] nominati vescovi di formazione giansenista (tra gli altri il Tosi, assegnato nel 1823 alla diocesi di Pavia).
Caduto l'Imperonapoleonico, il G. era infatti entrato nell'amministrazione austriaca in un posto di spicco, quello di consigliere, con uno ...
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WELZ, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
de. – Nacque il 5 aprile 1785 a Como, nella parrocchia di S. Fedele, da Pietro Velzi; nulla si sa riguardo alla madre.
Giuseppe de Welz è in realtà lo pseudonimo [...] convinto dei benefici del protezionismo, senza mai mutare le proprie posizioni nel corso del tempo.
Alla caduta dell’Imperonapoleonico, dopo lo scioglimento della società con Paolo Battaglia, si stabilì durevolmente a Napoli, dove visse fino al 1828 ...
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TREVES DE' BONFILI, Alberto Isacco
Paolo Pellegrini
TREVES DE’ BONFILI, Alberto Isacco. – Nacque il 13 settembre 1855 a Padova, in una famiglia di religione ebraica, secondo degli otto figli di Giuseppe [...] dell’Ordine della Corona di ferro e poi barone.
Il declino dello scalo veneziano conseguente al crollo dell’imperonapoleonico ebbe contraccolpi sulle fortune di molti operatori economici, ma i Treves non ne risentirono più di tanto, grazie ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] Regno d'Etruria, il D. entrò come cadetto nell'esercito toscano; poi, dopo l'annessione della Toscana all'Imperonapoleonico, divenne ufficiale di fanteria dell'esercito francese, militando nel 113º reggimento di linea, formato quasi completamente di ...
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MATTEI, Alessandro
Renato Sansa
– Nacque a Roma il 20 febbr. 1744 dal principe Girolamo, dei duchi di Giove, e da Caterina Altieri, secondo di cinque figli, tutti avviati, tranne il primogenito, alla [...] . 1801 e quindi, il 28 genn. 1802, fu fatto referendario delle due Segnature. Dopo l’annessione dello Stato pontificio all’Imperonapoleonico prestò giuramento alle nuove istituzioni, ma fu tra i pochi a non subire conseguenze del suo gesto dopo la ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] suo costante ossequio all'autorità costituita. Tuttavia non dové mostrarsi avverso al regime francese se, sotto l'Imperonapoleonico, ricoprì l'importante carica di procuratore imperiale alla Corte criminale di prima istanza di Pisa.
Al ritorno in ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] un ruolo di primo piano nella ricostituzione della massoneria italiana, sopravvissuta in modo frammentario dopo la caduta dell'Imperonapoleonico.
Ricevuto in loggia il 10 dic. 1862, a fine mese, con procedura inconsueta, aveva già percorso tutta la ...
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MONGENET, François-Balthazard
Corrado Binel
– Nacque nel 1769 a Villersexel (Besançon) da Richard, che fu consigliere di Luigi XVI e duca di Renaucourt, e da Marie-Anne Grojan.
Discendente di una nobile [...] mines, impegnato in un'azione volta alla piena utilizzazione delle risorse industriali indispensabili al sostegno dell’Imperonapoleonico. Questo particolare interesse trovava le proprie ragioni nella dimensione dell’impresa del M., in contrasto con ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...