DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] Turchi.
Godette della considerazione di Ibrāhīm pascià e dei comandanti marittimi alleati, cosicché alla fine del conflitto, già premiato dall'imperatore col titolo di conte dell'Impero, ricevette dalla Grecia la gran commenda del Salvatore e dallo ...
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popoli del mare
Definizione moderna (ispirata ai testi egiziani) delle popolazioni che invasero il Vicino Oriente tra la fine del 13° e l’inizio del 12° sec. a.C. Dai testi egiziani si conoscono due [...] pareti del tempio di Medinet Habu mostrano l’avvicinamento marittimo (su lunghe navi) e terrestre (su carri pesanti a Ugarit), e l’effetto politico è evidente (fine dell’impero ittita, ritrazione dell’Egitto entro i suoi confini). Invasione dunque ...
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East India company
Compagnia privata di commercianti, fondata a Londra nel 1599 con l’obiettivo di vincere la concorrenza olandese nei traffici con le Indie Orientali; a tal fine ottenne dalla corona [...] del commercio marittimo con l’Asia. Fallita la penetrazione in Indonesia, dal 1623 concentrò i propri interessi sull’India. Le principali basi divennero Madras (1640), Bombay (1668) e Calcutta (1690). Nel corso del 18° sec., mentre l’impero dei ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...