Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] inaspritasi nell’intera regione indiana dopo la fine dell’impero Moghūl (1857), spinse verso la divisione della regione del Punjab; Karachi è di gran lunga il più importante scalo marittimo, oltre che aeroportuale, dello Stato. Il traffico aereo è ...
Leggi Tutto
Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] d’Occidente solo gli scali del Mediterraneo orientale, che rientravano sotto il controllo dell’Impero bizantino, continuarono a rimanere efficienti. La ripresa dei traffici marittimi si ebbe con l’avvento dei primi regni saraceni, a partire dall’8 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] balcanica, e ferroviaria (1228 km). Importante scalo marittimo è il porto di Capodistria. I principali aeroporti nell’11°-12° sec., piccole dinastie feudali tedesche o soggette all’impero dominarono varie parti della S., che con la salita al trono ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] Mar Rosso) rispetto alle grandi correnti di traffico marittimo, Taizz e Hodeida.
Religione largamente dominante è dagli Zaiditi nel 1630; Sana pagò da allora un tributo all’Impero ottomano, che riconquistò il paese nel corso del 19° secolo.
Con ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, confinante a O e a N con la Thailandia, a N con il Laos, a E e SE con il Vietnam; a SO si affaccia sul Golfo di Thailandia.
Il territorio è occupato [...] le vie navigabili assommano a 3700 km. Porti a Kompong Som (marittimo) e Pnom Penh (fluviale); aeroporti principali: Pnom Penh, Siem fra il 10° e il 13° sec., quando l’impero di Angkor giunse a controllare gran parte dell’Indocina. La decadenza ...
Leggi Tutto
Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] conduceva da Roma nella Gallia, e si sviluppò come emporio marittimo particolarmente nel 12° e 13° secolo. Il nucleo romano di sulla Corsica. Dalla sua parte P. ha la forza dell’Impero, alla cui politica è legata dai suoi interessi commerciali nel ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] diritti metropolitani sopra i vescovati dell’Emilia. Al crollo dell’Impero d’Occidente (476) si impadronì della città Odoacre, poi Po, esautorarono a poco a poco R. come emporio marittimo favorendo l’affermarsi di Venezia. Con l’indebolimento del ...
Leggi Tutto
Trieste Comune del Friuli-Venezia Giulia (85,11 km2 con 201.613 ab. nel 2020, detti Triestini), capoluogo di provincia fino al 30 settembre 2017 e di regione. È uno dei principali porti italiani, posto [...] 10° sec. T. appare come civitas, a poco a poco sottoposta alla crescente potenza marittima dei Veneziani e all’interno al dominio dei vescovi. Nel 1081 l’imperatore Enrico IV la sottopose al patriarca d’Aquileia. Nel 1202 il comune dovette accettare ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] solo fu mantenuta tale unità, ma non si manifestò nessuna differenziazione tra la zona marittimo-lagunare e quella continentale; e così passò dall'impero romano, al governo gotico, al dominio bizantino. L'una fu distaccata dall'altra in conseguenza ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] la floridezza agricola del territorio perdura anche durante l'impero. In questa cornice, forse, va compreso l'episodio console nel 49 a.C., a prova del coinvolgimento nel commercio marittimo di un senatore di spicco al suo tempo. Appena anteriore il ...
Leggi Tutto
prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...