La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] stata caratterizzata da pandemie molto gravi ed estese, probabilmente favorite dallo sviluppo della rete viaria, delle comunicazioni marittime all'interno dell'Impero e del commercio con i paesi stranieri, tra cui i Paesi Baltici, l'Etiopia, l'Iran ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] per mantenere in piedi o, addirittura, intensificare i rapporti con l'impero, la cui importanza nei traffici mediterranei, anche in tempi di consolidata presenza marittima arabo-musulmana, non è certo da sottovalutare. Inoltre, anche nella nuova ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] per Costantinopoli, e ciò diede a Teodoro Lascaris l'opportunità di assediare l'importante piazza marittima di Kivotos costringendo l'imperatore a rinviare l'inizio della campagna in Tracia. Egli organizzò in fretta e furia una spedizione ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] noi note. Nella concessione era compreso il quarto scalo marittimo, che veniva dato per intero ai Veneziani, con le da questo ci si doveva ritenere sciolti dal momento che l'imperatore si trovava già in territorio veneziano. La discussione andò per ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] Vesuvio, Napoli 1879, pp. 5-14; L. Jacono, Note di archeologia marittima, in Neapolis, I, 1914, p. 353; A. Sogliano, P. nel 23 (cfr. l'elenco in M. Rostovzev, Storia economica e sociale dell'impero romano, [trad. it.], Firenze 1933, p. 33, nota 26 e ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] dell’Ottocento il tasso di analfabetismo si collocava in Belgio, Francia e Impero asburgico tra il 40 e il 50%, in Inghilterra e Galles dissesto e furono poste in liquidazione. Il compartimento marittimo ligure che raccoglieva nel 1864 il 44% del ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] tessuto cittadino, come la costruzione della «Riva dell’Impero», sono indirizzati non solo alla celebrazione del regime partono verso le otto di sera e vanno per il porto e in marittima, e ritornano a casa verso mattina, con carichi di legna e carbone ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] tra VII e VI secolo, viene fondata Pompei, centro marittimo in cui fin dall'inizio l'area dell'abitato ha la punto di vista militare, in Oriente, lungo il confine con l'impero partico, che aveva sviluppato una forte esperienza militare, si notano le ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] mezzo di chiatte tra le navi e il treno.
La Stazione marittima, i Magazzini generali e l’estensione dei binari di raccordo a triestini, boemi, sloveni, e altri dalle molte regioni dell’Impero. Ma un vero e proprio dito nella piaga fu la nomina ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] per Venezia lo stesso ruolo di sorveglianza del mare.
Per mantenere il controllo di questo impero senza terre e controllare la rete delle vie marittime che rinserra i luoghi di scambio, Venezia mantiene nel Levante una squadra navale permanente ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...