TIRO (arabo Ṣūr)
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
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Antichissima città della Fenicia, oggi ridotta a un piccolo centro marittimo di 5-6 mila abitanti nella Repubblica Libanese. Sorge su una penisoletta, [...] tabacco. È famosa per la sua storia antica, come emporio marittimo di primaria importanza in tutto il Mediterraneo.
Le prime notizie di Babilonia. Dal dominio babilonese, essa passò poi sotto l'impero persiano, e vi rimase fino al 332, salvo un breve ...
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VARNA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Capoluogo di okolija nell'oblast′ di Šumen, e, dopo Burgas, il più importante porto marittimo della Bulgaria. La città [...] mila rispettivamente nel 1931. Le cifre esprimono il carattere marittimo di Varna, prevalentemente di esportazione: in questa dominano, ora Varna), il sistema su cui si appoggiava la difesa dell'impero sul basso Danubio. Il suo nome si trova spesso ...
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PANAMÁ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Nardo NALDONI
Città dell'America Centrale capitale della repubblica omonima. È situata sul Pacifico, a NE. dell'imbocco meridionale del grande canale interoceanico, [...] sono i Cinesi, gl'Indù e gli Ebrei.
Il traffico marittimo internazionale fa capo a Balboa, sobborgo di Panamá nella Canal parteciparvi; la disgregazione che le forze antitetiche nell'impero del Messico andavano svolgendo, fecero sì che questo ...
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TAPSO (Thapsus, Θάϕος)
Pietro ROMANELLI
Città dell'Africa proconsolare, posta sulla costa orientale, nel sito dell'attuale Ras Dimas. Il nome è probabilmente fenicio e deriva forse da un termine comune [...] e in Sicilia. Certo la città fu fiorente emporio marittimo al tempo dell'egemonia cartaginese e prima della dominazione fra quelli degli oppida libera ricordati da Plinio. Durante l'impero non ebbe alcuna particolare importanza, e pochi sono i resti ...
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PUBLICANO (publicanus; τελώνης)
Gioacchino Mancini
Era nell'antichità colui che prendeva ad appalto le imposte, pagando allo stato una certa somma per il prodotto di una tassa che esigeva poi per mezzo [...] gettito. Rimasero appaltate soltanto il portorium, o dazio marittimo che si riscuoteva sopra le esportazioni e le importazioni o in città. Anche il termine publicanus, durante l'impero, andò gradatamente in disuso e fu sostituito dal titolo di ...
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KERČ′ (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Č Città marittima della Crimea, dominante lo stretto di Kerč con circa 35.000 ab. (1929). Capolinea ferroviario [...] e porto marittimo, ha una discreta esportazione di cereali, lino, pesce conservato, lana e ferro; possiede buone figlio di Mitridate; poi, col nome di Bospora, fece ora parte dell'Impero d'Oriente, ora di regni barbarici. Documenti russi del sec. XI ...
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RODOSTO (A. T., 81 e 88-89)
Ettore ROSSI
Angelo PERNICE
Città della Turchia (Tracia orientale), sulla costa settentrionale del Mar di Marmara; i Turchi la chiamano Tekirdaǧ, "monte del Principe", [...] sorti di Bisanzio. Nel Medioevo acquistò importanza economica come sbocco marittimo di . Adrianopoli, con la quale è congiunta da una dai Veneziani, che la tennero fino alla restaurazione dell'impero bizantino per opera di Michele Paleologo. In quel ...
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LEVANTE
Ettore Rossi
. Vocabolo di derivazione romanica (ital., sp. e portogh. levante; fr. levant) passato in altre lingue (ingl. levant; ted. Levante); designa la parte da cui si leva il sole, quindi [...] ponente. In particolare, dal sec. XIII-XIV, nell'uso marittimo e commerciale in Italia, in Francia e altrove, servì a certo periodo di tempo può ritenersi inclusa in quella dell'impero ottomano. Le relazioni commerciali di quei paesi con l'Europa ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] veneziano per scongiurare l'occupazione da parte degli Slavi. Ma fu contro il suo antico sovrano, l'imperatore bizantino, che la potenza marittima di Venezia si rivolse allorché la Repubblica si rafforzò. Nel 1204 i Veneziani e altri signori feudali ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] assenza di capitalismo, con un passaggio riservato al declino dell’impero, messo in crisi dal trionfo di logiche particolaristiche e italiano, Bologna 1883; L’assicurazione e il cambio marittimo nella storia del diritto italiano, Bologna 1884; Il ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...