La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] che la patria e i maiores»9. Analogamente, elogiando Teodosio I in occasione della visita dell’imperatore a Roma nel 389 d.C., Latino Pacato Drepanio accenna in particolare alla Spagna, «terra più beata delle altre» e «madre [...] di prìncipi ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] per ‘entrambi’ si intendono non solo il greco e il latino, ma anche, insieme a questi, l’aramaico –, è impiegato lo promuove a tutore67 del figlio Teodosio II e la pace fra i due imperi dura fino alla morte del re dei re –, che per gran parte del suo ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] del 2007 viene approfondita la questione relativa a quale imperatore prima di Costantino avesse avuto simpatie per il Hartwin Brandt studiò dal 1979 al 1985 a Kiel storia, latino e germanistica prima di addottorarvisi nel 1986 con Frank Kolb ( ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] Socrate e Teodoreto135.
In alcuni autori tardoantichi, sia greci sia latini, Elena si affranca dal figlio anche per quanto riguarda l’adesione alla nuova fede. Essere madre del primo imperatore cristiano è un privilegio, ma il merito può non essere ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] più o meno gradualmente e in definitiva per distruggere gli arcana imperii, vale a dire quanto vi è di segreto e di che ebbe nove edizioni in poco tempo e traduzioni in latino e in olandese, fu seguito dalla Confessio fraternitatis Rosae Crucis ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] nella sua esperienza di uomo politico nel quadro dell’impero asburgico: basterà rileggere con attenzione i molti interventi cattolici (la famosa battuta sulla Costituzione scritta metà in latino e metà in russo), di incapacità di realizzare qualcosa ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] India e in Egitto, come anche tra i musulmani sudditi degli imperi francese e russo. In realtà, questo pericolo si dimostrò in le loro singole lingue ma avessero continuato a scrivere in latino), e altissimi erano i tassi di analfabetismo. Negli ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] iberica da Carlo V al figlio Filippo II e, per l'Impero, al fratello Ferdinando I, contro la cui legittimità P. elevò possesso e la lettura di una serie di edizioni della Bibbia in latino e di tutte le edizioni del Nuovo Testamento nelle varie lingue ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] Salazar, la Spagna di Franco e molti governi latino-americani tra i regimi autoritari. Regimi totalitari sono che si ponesse l'accento sulla crisi di legittimità di un impero ideocratico totalitario, di cui sarebbero segno la rinata società civile ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] la volontà del re tratti affari con un suddito dell'Impero, quando con questo siamo in lite". Non meno rivelatore (6), a cura di L. Halphen, Paris 1923, pp. 18-21 (teso latino e trad. franc.); Chronicon Salernitanum, capp. 2-7, a cura di U. ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...