Kalojan
(it. Calogiovanni o Giovanni il Bello) Zar di Bulgaria (m. 1207). S’impadronì del potere (1197) alla morte di Ivan I e restaurò l’impero bulgaro battendo i bizantini e i serbi. Sostenne l’unione [...] bulgara e quella di Roma, e Innocenzo III lo fece incoronare (1204) «imperatore dei bulgari e dei valacchi». Dopo la quarta crociata, sconfisse l’imperatorelatino Baldovino ad Adrianopoli (1205). Mirando a unificare la Balcania, si volse di nuovo ...
Leggi Tutto
storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] 1921 la sua Weltgeschichte del 1815-1920. Mentre la fine dell’Impero turco dava respiro all’islamistica (da H. Pirenne a G. disponevano medievisti, filologi romanzi, studiosi di letteratura latina medievale e di letteratura umanistica.
Negli anni 1960 ...
Leggi Tutto
Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] Slovo o Slova’.
L’instaurarsi del termine sclavus, che nel latino medievale del 13° sec. indicava lo schiavo, prova l’importanza Balcani e della Grecia (9° sec.) misero in pericolo l’Impero, ma la resistenza della città di Patrasso e l’azione di ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] cui dona a Venezia la propria biblioteca di 482 codici greci e 264 latini, sembra sigillare il passaggio della cultura greca classica alle città italiane. Dopo la fine dell’Impero d’Oriente (1453), è un testamento che assurge a valore di simbolo. Se ...
Leggi Tutto
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] della curia romana. Redatte in forma provocatoria e in latino per suscitare una discussione fra dotti su una materia ancora aprile l'editto di Worms mise L. al bando dall'Impero, e mentre rientrava a Wittenberg Federico il Savio fece simulare ...
Leggi Tutto
Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] usati sistemi diversi come la sostituzione con le loro iniziali tratte dall’alfabeto latino: per es. A (aurum) = oro, a (argentum) = argento epoca ottoniana sono attive officine nella parte occidentale dell’impero, lungo il Reno e in Lorena; Treviri ...
Leggi Tutto
Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] , incorporati nello Stato polacco. L’annessione della Transilvania all’impero asburgico (con Leopoldo I, 1691) favorì l’unione di della ex Iugoslavia, in Bulgaria, in Grecia; sono i cattolici che non seguono il rito latino, ma uno dei riti orientali. ...
Leggi Tutto
Grado della gerarchia militare dei sottufficiali. Nell’esercito italiano a esso corrisponde organicamente il comando di un plotone o particolari mansioni d’ufficio; vi sono tre gradi di m.: m. ordinario, [...] da cui i termini marescalco e maniscalco), corrispondente al latino comes stabuli, era il titolo del governatore delle scuderie della corona.
In Germania, alla corte del Sacro Romano Impero, quella di m. costituì una delle cariche più elevate ...
Leggi Tutto
Nel significato originario, capo, comandante (connesso con magis «più»); seguito da una determinazione in genitivo, fu titolo di magistrati, comandanti militari, funzionari del mondo romano e medievale.
Nel [...] militum Nell’età di Costantino, comandante delle fanterie di tutto l’Impero Romano, cui si affiancava nel comando della cavalleria il m. fu uno per ciascuna parte dell’Impero. Nell’Impero d’Oriente, al nome latino con il tempo fu sostituito quello ...
Leggi Tutto
Termine latino usato per indicare la narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni.
Annales maximi (Annali massimi): nell'antichità romana, raccolta di notizie annalistiche [...] primi storici romani.
Annales di Ennio Poema epico-storico del poeta latino Quinto Ennio (239-169 a.C.), in 18 libri, di , in cui narra, con disegno annalistico, le vicende dell'impero romano dagli ultimi anni di Augusto alla morte di Nerone ( ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...