BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] Scopo principale della sua missione era di restaurare la pace dell'impero, sforzandosi a comporre i contrasti fra Mattia Corvino re d' conoscenza del greco è testimoniata dalla versione in latino del Tractatus de fide catholica et responsiones ad ...
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Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] fondata sulle diocesi, a imitazione di quella dell'Impero Romano.
Il cristianesimo si è diffuso in tutto il messa è celebrata nella lingua parlata di ogni giorno e non in latino come una volta; i fedeli possono partecipare attivamente ai canti e ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] a Vidigueira, in Portogallo, sul "Bom Jesus" alla volta dell'Impero di mezzo, insieme con M. Martini e altri quindici confratelli. vera e propria traduzione. In altre parole le formule latine sarebbero state rese mediante l'uso di caratteri cinesi ...
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CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] di vescovado e nell'843, con il trattato di Verdun, passò sotto l'impero di Lotario. Nel sec. 11° la città prospera; precocemente cinta di mura un buon numero di testi a carattere profano in latino, quali lo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] , duca di Spoleto. A tal fine fece nuovamente appello all'imperatore che, nella primavera dell'886, scese in Italia per la nuovo vescovo. Re Svatopluk (simpatizzante della fazione pro latino) stabilì che Vichingo dovesse recarsi personalmente a Roma ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] Redentore; in precedenza, da Aureliano in poi, gli imperatori romani avevano promosso in quel giorno un culto solare il 1° e il 2 novembre in ogni paese dell'America Latina la gente si reca ai cimiteri con bande musicali, grandi cesti colmi ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] , Turnhout 1981, p. 31; C. Schmitt, L'epopea francescana nell'impero mongolo nei secoli XII-XIV, in Venezia e l'Oriente, a cura di ambasciatori, in Lo spazio letterario del Medioevo, I, Il Medioevo latino, I, 2, Roma 1993, pp. 580-583; L. Pellegrini, ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] e Canzianilla nonché dei ss. Quirino e Latino, fa presumibilmente ritenere che tali reliquie facessero C. Cipolla, Fonti edite della storia della regione veneta dalla caduta dell'Impero romano sino alla fine del sec. X, in Mon. storici pubbl. dalla ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] moderne e della Sacra Scrittura, che imparò a memoria in latino e in ebraico. Ordinato sacerdote il 18 dic. 1582, fu nuovamente inviato a Praga da Paolo V, su richiesta dell'imperatore Rodolfo II. Vi rimase fino al 1609, riprendendo la guida della ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] , si occupò di esegesi biblica, confrontando il testo latino con l'ebraico, con quello siriaco e quello greco , Angli e Sassoni, i capitolari dei re franchi e le consuetudini dell'Impero di Romania; il quarto (ibid. 1789) le leggi dei Burgundi e ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...