CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] di Milano nel 1630, volgarizzata per la prima volta dall'origittale latino con introd. e note, Milano 1841; La letteratura latina dalla sua origine alla caduta dell'Impero d'Occidente per squarci dei singoli autori in versioni italiane con biografie ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] svariate accademie, dai Sepolti di Volterra all'Istituto archeologico dell'Impero germanico, i dialetti, le lingue, la storia del 1879, p. 314; Id., Dict. intern. des écrivains du monde latin, Rome-Florence 1905, pp. 378 s.; G. Sticca, Gli scrittori ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] e ricevette dalla madre i primi insegnamenti di italiano, latino e greco. Fin dall’adolescenza manifestò una spiccata al novembre 1854. Con il riaccendersi delle ostilità con l’Impero d’Austria Paladini tornò a rivolgersi ancora una volta alle ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] mettere il giovane alla prova. L'esarca fece portare una lettera dell'imperatore scritta in greco e ordinò a G. di leggerla. Questi, conoscendo benissimo il greco e il latino, lasciò di stucco Teodoro, chiedendogli se desiderava che leggesse in greco ...
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tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greci antichi hanno lasciato alla civiltà occidentale c’è la tragedia, genere [...] Così alcuni autori romani iniziarono a scrivere in latino opere drammatiche, di cui però a noi Quinto Ennio, Marco Pacuvio e Lucio Accio.
Con l’avvento dell’Impero e la fine delle libertà politiche repubblicane, la tragedia romana sembrò entrare ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] non precisata, ma da situarsi intorno al 1563.
Oltre agli elogi in latino sopra ricordati, il G. ha lasciato altre opere, rimaste inedite, che sono incontri avuti dall'autore, episodi del conflitto tra l'Impero e la Francia. Fra le altre, il poema ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] dichiarò di avere per la cultura greca lo portò a tradurre in latino il Πεϱὶ ϕύσεωϚ ἀνθϱώπου di Nemesio d'Emesa. A Montecassino A era rifugiato a Salerno in cerca di aiuto contro l'imperatore Enrico IV.
A., che aveva assistito alla costruzione della ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] il Monferrato forse a causa di un attrito o di un'accusa grave durante il passaggio di poteri dall'Impero ai Gonzaga. Nella dedicatoria della versione latina del De Syria dea di Luciano di Samosata, data alle stampe a Milano, nel 1539, per i tipi di ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] e membro del Minor consiglio dal 1797, fu barone dell’Impero napoleonico, gentiluomo di Camera del re di Sardegna; fu allievo del sarzanese Giacomo Lari (1784-1829), docente di latino molto apprezzato, anche per il suo temperamento liberale, dagli ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] un convegno diplomatico per stabilire gli esatti confini fra l'Impero e la Repubblica veneta, il B. ebbe l'incarico di ma ci rimane di lui, sia pure incompleto, l'ampio epistolario latino, composto di ben dodici volumi di lettere, inviate, fra il ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...