SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] per la Spagna Citeriore e Corduba per l'Ulteriore. Quando scrivevano Lucano, Marziale e Seneca, nessun'altra regione dell'impero poteva dar tanto alla cultura latina quanto la Spagna. Esponiamo qui appresso i cambiamenti più significativi che subì il ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Huang-ti (Huang "augusto" ti "signore") che si traduce di solito "imperatore" e che è rimasto ai sovrani della Cina fino al 1912.
Han. Alla modificazioni, affissi e suffissi, che, p. es. nel latino, dànno le varie forme dei nomi e dei verbi. ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] si abbia notizia, è il censimento eseguito nel 610 d. C. regnando l'imperatrice Suiko, che diede per risultato 4.990.000 anime. A questo, fino a assenti, naturalmente, restando invece il greco e latino): tra inglese, tedesco e francese, gli scolari ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] che sono particolarmente numerosi nel territorio già sottoposto all'Impero Russo. Vivono quasi esclusivamente nei centri, e letteratura medievale, e il cui stile non è influenzato dal latino, non si staccano molto gli scritti di Marcin Bielski (1495 ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] 'agiotaggio in monete d'oro e d'argento dei paesi dell'Unione latina, a vietare l'esportazione d'oro sotto qualsiasi forma (luglio 1915 . Poiché non ci si era staccati per tempo dall'impero, gli alleati alla fine del dicembre 1813 marciarono contro ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] ts e dz ⟨ c + i, e e ž, z ⟨ g + e, i.Secondo alcuni autori, il latino balcanico, ancora all'epoca del distacco dalla parte occidentale dell'Impero, non avrebbe avuto la palatalizzazione delle velari (le cui tracce però si trovano già dal sec. III ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] loro, che alle volte si combattevano. L'elemento fondatore dell'impero fu la regione degli Svear, i cui re - dei divenne nel 1278 vescovo di Skara, e fu il primo poeta svedese in latino, con una serie di Uffizî in devozione di Maria Vergine, di santa ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] che la razza sumera fece per mantenere la sua antica civiltà. L'impero di Ur durò 108 anni ed ebbe cinque re (2294-2187). Il canna (donde forse il siriaco abūbā, ed anche il latino amtbubaiae, col quale nome Romani designavano le orientali sonatrici ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] che tendevano a liberare il loro paese dalla soggezione all'Impero, come anche da quella della corte di Roma, e VI, p. 19; su i primi studî di D. e le sue relazioni con Brunetto Latini, cfr. F. Novati, Le Epistole, in Lectura Dantis, pp. 7-14; per una ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] paesi dell'oriente. Nel 1897 (anno 1889 dell'era abissina) l'imperatore Menelik fece coniare a Parigi un tallero con la propria effigie e altro, l'itinerario Venezia-Scioa e il frasario latino-amarico conservatoci da un codice fiorentino, frasario che ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...