Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] aprile: continuò a negoziare senza troppo successo con l'imperatore e i suoi ministri, tenne Concistoro il 1° febbraio Ferdinando VII, il Portogallo e le loro ex colonie dell'America Latina v.:
P. de Leturia, La acción diplomática de Bolívar ante ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] i suoi modelli, divenne a sua volta autore di poesie in latino e in volgare, di argomento per lo più erotico e profano; del 1462, P. chiamò a raccolta tutte le forze dell'Impero contro Isenburg. La città di Magonza venne assediata ed espugnata ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Ancora, al più tardi, nel 1526 Molosso - il cantore in latino dei suoi eventi ed affetti domestici morto nel 1528 - gli aveva di Francesco I. Si decida - così in un memoriale dell'imperatore al papa del 28 agosto 1542 - a scegliere tra lui, Abele ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] . L'insieme delle lettere di L. in relazione con l'inchiesta promossa dall'imperatore è anche da considerare come espressione dell'atteggiamento dell'Occidente latino riguardo alla vicenda. In Oriente si riunirono i sinodi provinciali; le risposte ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] che voleva presentare i cristiani come buoni cittadini dell'Impero. Quindi, mentre non tace la loro persecuzione da parte , anche da un codice copto conservato a Berlino e da uno latino di Vercelli. L'Apocalypsis Petri (composta intorno all'anno 135) ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] rimase presto deluso. Il fallimento del giovane romantico imperatore, dovuto ad un insieme di errori politici, non (lotta contro la massoneria) e nei vari paesi dell’America Latina (rinviamo alle indicazioni contenute in molte pagine dei volumi II e ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] trascurati: le grandi questioni ecclesiastiche, le relazioni con gli episcopati d'Oriente, d'Italia, dell'Impero carolingio e con i sovrani greci, latini, bulgari; "le Liber Pontificalis devient, sous cette plume, un vrai livre d'histoire". Da notare ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] guidava ancora i Romani all'epoca di Nerva e agli inizi dell'impero di Traiano (ibid. III, 21), e più precisamente che cessò di Nerva (96-98).
La lettera è nota anche in una traduzione latina che risale alla seconda metà del sec. II o agli inizi del ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] raggiungere il milione di abitanti solo diciotto secoli dopo il fulgore dell'Impero. Roma non è mai stata fino in fondo amica né nemica del a stampa dei Mirabilia e delle Indulgentiae, in latino, risalgono al Giubileo del 1475. Negli Anni Santi ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] intorno al 485-490. Nato poco dopo la fine dell'Impero in Occidente, C. vide l'apogeo e la rovina dei degli studi class., Roma 1960, pp. 191-229); Id., Gli Anicii e la storiografia latina del VI sec. d. C., in Atti d. Accad. d. Lincei, Rend., cl ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...