L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] eventi della prima metà del XIII secolo segnarono profondamente il corso storico della Russia medievale. La fondazione dell’imperolatino di Costantinopoli (1204-1261), all’indomani della conquista della capitale bizantina da parte dei crociati, e l ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] imperiale si spostasse dal centro alla periferia: Diocleziano, che pur ebbe vivo il senso della romanità e latinità, fu il primo imperatore che abbandonò Roma come propria stabile sede, eleggendo Nicomedia. Del resto città come Treviri o Milano ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] alcune direttive morali. La distruzione di Costantinopoli, nel 1204, e lo smembramento dell’Impero in vari staterelli, governati da signori latini (conseguenze della IV Crociata), sovvertirono, oltre che gli assetti politici, anche le tradizioni ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] a.C. Fu conquistata dai Romani ed ebbe durante l’Impero la qualifica di municipium cum suffragio, divenendo importante nodo stradale anche sede vescovile metropolitana (dal sec. 11° di rito latino).
Dall'anno 1000 B. subì sanguinosi attacchi da parte ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] questo periodo fu stipulata una prima pace con l’impero, che riconobbe il regno longobardo nella sua configurazione territoriale il re Rotari pensò a una codificazione scritta, redatta in latino in 388 capitoli e intitolata Edictum che fu la base ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] momento nel quale si svolge il processo, non quelle imperanti nel momento in cui è sorto il rapporto litigioso che il primo concerne tutto l'orbe cattolico o almeno tutta la Chiesa latina, il secondo ha efficacia limitata a un dato territorio), in ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] altro non fu se non il centro fortificato delle stazioni latine sorte su quel gruppo di colli, che si elevano sulla un milione.
La decadenza delle città nel Basso Impero. - Il Basso Impero travolge ogni prosperità nel momento stesso che conduce ...
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Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] onoraria, e, nel 1355, lo inviarono, come loro rappresentante, presso l'imperatore Carlo IV, a Pisa. E Carlo IV lo onorò della nomina a proprio circola tra le righe del suo rozzo e spesso pesante latino di postglossatore, che, quasi ad ogni pagina, ci ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] verso E. Prima della guerra mondiale il confine con l'Impero Russo seguiva linee convenzionali, ma appoggiate a corsi d'acqua, patria. E come il suo tedesco non è più una traduzione dal latino, e le sue immagini non sono più traslati di concetti, così ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] per la Spagna Citeriore e Corduba per l'Ulteriore. Quando scrivevano Lucano, Marziale e Seneca, nessun'altra regione dell'impero poteva dar tanto alla cultura latina quanto la Spagna. Esponiamo qui appresso i cambiamenti più significativi che subì il ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...