Tortura
Daniele Scaglione
Il termine tortura (dal latino tardo tortura, propriamente "torcimento", da torquere, "torcere"), dal significato etimologico, di carattere generico, è passato a indicare l'azione, [...] e 1754; alle sue scelte si adeguarono abbastanza rapidamente tutti gli Stati europei, a cominciare dal Sacro Romano Impero. Un contributo deciso all'abolizione venne dallo scritto del filosofo giurista C. Beccaria Dei delitti e delle pene, concepito ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] Oriente subì nell'Italia meridionale una traduzione dal greco in latino di tutta la sua parte sostanziale e, con l' 1937, pp. 110-113.
M. Bellomo, Il diritto di prelazione nel basso Impero, "Annali di Storia del Diritto", 2, 1958, pp. 187-228.
H.E ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] quello di avere promosso una traduzione dal greco in latino della Novella di Romano Lacapeno (o di Costantino , Roma 1997, pp. 91-106.
P. Weimar, Federico II legislatore dell'Impero, ibid., pp. 81-90.
M.G. di Renzo Villata, La Constitutio ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] sua profonda conoscenza della lingua latina e dello stile latino.
Testimoni di questa sua maestria chartes, I, Paris 1863, pp. 390 s. n. 1044; J. F. Böhmer, Regesta Imperii, V, a cura di J. Ficker-E. Winkelmann, Innsbruck 1881-1901, ad Indicem; Les ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] è senza importanza che il termine infanticidium non si ritrovi nel latino classico e sia attestato solo a partire dal 2°-3° significa mancare verso Dio stesso. Dopo la fine dell'Impero Romano, da una situazione di implicita o esplicita legalità ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] molte le fonti che lo segnalano come cattivo conoscitore del latino - e quello attribuito dal Berdini al Ludovico dell'epistola in Byzantiaka, II (1982), pp. 53-60; S.P. Karpov, L'Impero di Trebisonda(, Roma 1986, pp. 212-216, 241-244; J. Paviot, Les ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] stato compreso dall'assemblea. Solo in seguito fu redatta una versione latina ufficiale, che costituisce l'unico testo tramandato di quest'importante fonte della storia dell'Impero. Al contrario, non si è conservata una versione tedesca, anch'essa ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI GERMANIA
BBernhard Diestelkamp
In Europa nel Medioevo dominavano due scenari giuridici: quello del diritto scritto e quello delle consuetudini giuridiche non scritte. La [...] con una facoltà di diritto sia stata fondata soltanto nel 1348 dall'imperatore Carlo IV a Praga, residenza dei sovrani boemi. Solo nella seconda di Magonza (v.) alla formulazione del testo latino, mentre non poterono esercitare alcuna influenza sul ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Napoli ov'era destinato come ministro plenipotenziario dell'Impero. Fu forse quest'ultimo, che ne aveva Savini: "Io non mi sento più in capo niente né di Greco, né di Latino, e forse né pur di volgare, e... la voglia di studiare mi è andata ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] feudale.
La più moderna storiografia, rifiutando l'idea di Goffredo di Buglione il Legislatore e di un Regno latino (v. Impero bizantino) espressione di 'puro feudalesimo', ha ben evidenziato che l'organizzazione del Regno, lungi dall'essere un mero ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...