Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] di C. c'erano tutti i panegirici scritti da Greci e Latini a gloria del suo avversario, e c'era un'intera letteratura ) appare in testa ai cognomi, e cioè, quando si tratti d'imperatori, per quelli che non usarono il gentilizio, e furono i più, ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] di Ninive (612 a. C.) e al conseguente crollo dell'impero assiro. Un passo di Erodoto (I, 180), che visitò esclusa URSS; del 60% in Unione Sovietica come nel complesso dell'America latina; del 31% nell'Asia orientale; del 23% nell'Asia meridionale; ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] di Cheope (Khufu; fig. 3), il Faraone della grande piramide, ed è un capolavoro della piccola scultura egizia. Dal medio impero si fece largo uso di rilievi in avorio per incrostazioni di mobili e altri oggetti di lusso: un esempio, cospicuo per ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] con probabilità il tipo dei palatia della tarda età dell'Impero in Italia e nelle provincie; di questi palazzi qualche intima che vi si schiude. Si rinnova in sostanza il concetto latino della casa con portico interno, sul quale si aprono tutti gli ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] comune. Ma Amalrico I aspirava per conto suo a impadronirsi dell'Egitto, eludendo gl'impegni con l'imperatore. Alla conquista dell'Egitto i Latini di Siria dedicarono varî anni di guerre continue e gravissime che stremarono il debole organismo. Ma l ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] quelle forme e quelle tendenze, in prevalenza cristiano-orientali, che diventeranno distintivi dell'Impero bizantino; da un lato, si ribadisce l'obbligo della lingua latina nell'amministrazione pubblica e se ne promuove lo studio, dall'altro il greco ...
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È l'appartenenza di una persona allo stato. Nel diritto privato, la cittadinanza non è più condizione indispensabile per il godimento dei diritti, giacché per l'art. 3 del nostro codice civile "lo straniero [...] grecque, Parigi 1928.
La cittadinanza in Roma. - Nel mondo latino, come col termine gentilitas s'indicò l'appartenenza dell'individuo al che erano cives di città cisalpine. Costituitosi l'impero, il principe poté poi da solo attribuire la ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] nobiltà di corte dando ai personaggi più eminenti del suo impero il titolo di patrizio, che nulla più aveva a che diversa età.
Il testo è a noi pervenuto in una versione latina e in una versione greca. Circa la versione greca del documento si ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] καὶ ὀρῶν ἐπωνυμίας καὶ τῶν ἐν αὐτοῖς εὑρισκομένων; l'abituale titolo latino datogli dai filologi moderni è De fluviis) e una metrica ( , l'intellettuale greco tipico dell'età aurea dell'impero romano. Nella sua humanitas borghese c'è l'incarnazione ...
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HITTITI
Giuseppe FURLANI
Popolo che, con centro nell'Asia Minore, sviluppò nel terzo e secondo millennio a. C. una propria civiltà accanto all'egiziana e alla sumero-accada e costituì un grande impero, [...] 'isola.
Hattushilish III (1298-1260), riuscì a conservare l'impero del quale si era impossessato con la violenza. L'Assiria 'Asia occidentale antica, nonché a Zeus greco e a Iuppiter latino. Esso è raffigurato con nella sinistra la folgore, di solito ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...