Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] posta dalla flotta franca nell'Oriente latino, in contemporanea con lo sforzo analogo , dopo che la chiusura diCostantinopoli, in seguito alla quarta dovevano restare in statu quo ante, l'imperatore impegnandosi a non prestare loro alcun aiuto e ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] latino traballante nel 1633, deducendo dall'asserita primogenitura la consistenza del suo essere "legittimus orientalis imperii al comando della fortezza.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Costantinopoli, Materie varie 1566-1784, cc. 173-181, ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] rinnovazione del commercio e dei privilegi sottoscritto in quell'anno tra Pisa e l'imperatorediCostantinopoli (il documento è pubblicato dal Müller, pp. 40-49: traduzione latina autentica, pp. 49 ss., e dal Dal Borgo, Raccolta, pp. 147-163). Almeno ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] dall'altro, l'assioma dell'unità dell'Impero, un principio politico costantemente minacciato dai conflitti 680-681) diCostantinopoli (Acta Conciliorum Oecumenicorum, ser. II, II, 1-3).
fonti e bibliografia
Bibliotheca Hagiographica Latina [...], II, ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] del viaggio di Carlomagno a Costantinopoli e a Gerusalemme, di cui B. di considerazioni di carattere linguistico, il Kunsemüller ritiene che il latinodi B. non sia quello di nel voler legare la venuta di re e imperatori a Roma con donazioni a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] 1453, quando la morte in battaglia sulle mura diCostantinopoli dell’ultimo imperatore romeo Costantino Paleologo conferì alla città e all’imperatore caduto una dimensione di mito fondante della identità nazionale neoellenica, culminata nel movimento ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] Ind.; U. Formentini, Genova nel basso impero e nell'alto Medioevo, in Storia di Genova dalle origini al tempo nostro, II, epoca del regno latinodi Gerusalemme, in Atti del Colloquio "I Comuni italiani nel regno crociato di Gerusalemme", Genova 1986 ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] di amicizia. Il profeta accetta di rinviare la conquista diCostantinopoli, in cambio di cannoni da campagna e di e il B., dopo aver sfidato l'impero turco, si rivolge contro quello russo. Il principe di Gori compra la sua protezione non appena ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] . Se appare solo probabile la sua identificazione con quell'omonimo podestà diCostantinopoli, la più elevata fra tutte le cariche esercitate da un veneziano nell'ambito dell'intero Imperolatino, a cui si rivolgeva il doge Ranieri Zeno nel 1256 per ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] bizantino, sul quale il principe rivendicava i diritti della moglie Caterina di Courtenay, figlia di Filippo, ultimo imperatorelatino ed essa stessa imperatrice titolare diCostantinopoli. Nel dicembre 1306 Carlo si era accordato per un'azione ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...