Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] romana sono noti oltre alla colonia latinadi Spoleto, ben sei municipi ( Impero continua una preoccupazione costante per la difesa che si concretizza in alcune opere di grande spessore architettonico come le mura di Salonicco o diCostantinopoli ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] di una politica tesa all'emulazione di opere e strutture liturgico-simboliche mutuate da Costantinopoli, proprio nel momento in cui la capitale dell'impero . Manion, The Frescoes at S. Giovanni a Porta Latina in Rome (tesi), Bryn Mawr College 1972; G. ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] imperatoridi ridenominare le città con elementi tratti dalla propria onomastica conosca proprio sotto Costantino e i suoi figli una riviviscenza: oltre all’esempio famoso diCostantinopoli (cfr. G. Dagron, Costantinopoli a quella latinadi Tubernuc, ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] tra l'Antico e il Medioevo; il circo diCostantinopoli, infatti, era ancora attivo agli inizi del XIII secolo, quando con l'imperolatino le manifestazioni circensi vennero soppresse definitivamente.
Teatri
Le rappresentazioni drammatiche ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] sull'autorità dell'impero (Iacobini, 1990). Dal punto di vista dello stile area regionale aperta ai contatti con il mondo latino (Grabar, 1976, nr. 116).Un altro che in origine corredava la Santa Sofia diCostantinopoli. All'esterno, i primi a essere ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] della chiesa 'giustinianea' di Sabratha si è creduto all'invio di mosaicisti da Costantinopoli su iniziativa dell'imperatore. Duval (1974) e in Tripolitania attestano l'esistenza di comunità cristiane che scrivevano in latino in pieno 11° secolo. È ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] di Tiberio l'edicola di Pomponio Hylas nel suo ipogeo sulla via Latinaimpera sempre, come abbiamo detto, nei m. di pareti e di vòlte. M contrario, assai tardo e raro è l'uso di Palazzo Imperiale diCostantinopoli, e in Occidente nella villa di Piazza ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] composto in latino che elenca infrastrutture e edifici della città seguendo una suddivisione di quattordici regioni l’imperatore si muove, contribuendo all’immagine di un palazzo quasi sospeso, rimosso dal paesaggio urbano diCostantinopoli. Sin ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore diCostantinopoli, città in cui è stato [...] di memoria, poiché l’imperatore aveva fatto diCostantinopoli una città eponima, imitando Alessandro e altri imperatori aver conosciuto raramente dei momenti di eclissi. Durante il periodo latino, l’imperatore Baldovino riprese i rituali bizantini ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] strettamente dipendente dagli sviluppi culturali diCostantinopoli. Prima dei fatali decenni del sec. 7°, quando l'impero, che aveva già cessato di esercitare il proprio controllo su gran parte dell'Occidente latino, perse i suoi domini orientali ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...