Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] 536 il papa conferì a P. la carica di apocrisario presso l'imperatore. Dopo la morte di Agapito, il 22 aprile, P. partecipò con cinque rappresentanti romani al concilio presieduto dal patriarca diCostantinopoli Menas, svoltosi dal 2 al 4 giugno ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] si riuniva l'episcopato latino-americano, in un contesto denso di problemi. Papa Luciani aveva deciso di inviarvi suoi 'legati' . Nello stesso anno in Turchia incontrò il patriarca diCostantinopoli Dimitrios I e assistette a una liturgia ortodossa.
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] ogni probabilità realizzato in legno.Il nome latino altare deriva probabilmente da adolere ('bruciare essenze a questa tradizione per negare all'imperatricediCostantinopoli, Costantina, reliquie di martiri romani (Registrum Epistularum, IV, ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] diCostantinopoli, Paolo. In nome di una giurisdizione diCostantinopoli su Antiochia, l'imperatore pretendeva anche che l'ordinazione di Paolo a patriarca di Antiochia avvenisse a Costantinopoli romena), di nazionalità gota e di lingua latina e, tra ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] di non averli trovati in nessun codice latino e, non possedendo alcun codice greco, aggiungevano didi posizione di Rufo e di B. a favore di Perigene, si appellarono al vescovo diCostantinopoli, Attico, e, per mezzo di lui, allo stesso imperatore ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] peraltro in campo teologico decisamente dalla parte dell'imperatore Giustiniano, che negli anni 519-520 esercitava sul Deipara di Proclo diCostantinopoli. È invece sicuramente sua la versione latina dell'epistola di Proterio vescovo di Alessandria ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] dei Genovesi favorì la riconquista greca diCostantinopoli da parte dell'imperatore Michele VIII Paleologo (25 luglio et Théologiques", 64, 1980, pp. 491-507; B. Hamilton, The Latin Church in the Crusader States. The Secular Church, London 1980, pp. ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Costantinopoli.
Nettario viene indicato come la mente più brillante che mai governò il monastero. Quando ne ebbe l'occasione, si sforzò di favorire il confronto con la Chiesa latina celebra la gloria dell'Imperodi Federico, di cui la porta stessa ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] B. avesse preparato un nuovo progetto di unione, che aveva sottoposto al sinodo diCostantinopoli, in cui ribadiva le posizioni teologiche che aveva sostenuto cinque anni prima, nelle discussioni coi legati latini del papa. Il progetto non dovette ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] latino e possedeva una biblioteca privata di codici liturgici che in seguito donò alla basilica di S. Pietro. Tradusse inoltre i Dialoghi di dell'Impero bizantino. Z. giunse al papato mentre era imperatore Costantino V e patriarca diCostantinopoli ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...