ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] di E., e che, in qualità di principe del Senato e di console nel 490, fu inviato a Costantinopoli per ottenere che l'imperatore riconoscesse a Teodorico il diritto di voce e gli aggiornamenti bibliografici in Medioevo latino, I (1979) e seguenti. Si ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] . Tornato a Cracovia, sostenne la necessità di un'azione decisacontro il Papato e di un accordo con l'Impero ottomano. Nel 1479 fu inviato come legato a Costantinopoli, dove concluse una tregua di due anni. Nel 1486 rappresentò la Polonia ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 'antichi tempi si soleva fare dell'imperatore e ne' moderni del soldano, la di Venezia per il bailo, offrendo di recarsi egli stesso a Costantinopoli versi latini sono stati pubbl. in Anecdota litteraria ex manuscriptis codicibus eruta, a cura di G. ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] alle sue radici italiane e allo storico collegamento con l'Impero romano, ancora esistente a Costantinopoli, rivendicava autonomia d'azione e di magistero dai nuovi centri di potere dell'Europa carolingia.
Oltre alle opere maggiori, G. compose ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] imperatore scritta in greco e ordinò a G. di leggerla. Questi, conoscendo benissimo il greco e il latino, lasciò di esarca, l'imperatore Giustiniano II, ammirato dai versi di G. inviati da Teodoro al sovrano, ordinò di mandarlo a Costantinopoli, dove ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...