Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] 410. La deposizione dell'ultimo imperatore romano d'Occidente nel 476 è stata ritenuta dall'altra esprime un deciso orientamento rivolto al fiorire della precarolingia, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, "XXII Settimana ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] la regione centrale dell'impero musulmano e vide la dell'omonimo principato latino). Saladino (Ṣalāḥ al , 19, 1963, pp. 36-65); D.S. Rice, Inlaid Brasses from the Workshop id., Mossul in recenti studi arabi, Oriente moderno 53, 1973b, pp. 359-375; ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] Sebbene nell'Occidente latino l'i. fosse da parte dell'imperatore Carlo IV (1355 Rochais, Roma 1963, pp. 104-107; Tommaso d'Aquino, Commentum super IV Libros Sententiarum, III, a Conte, Il Concilio Niceno II tra Oriente e Occidente, in Icona e ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] nella Terra d'Otranto. Questo significa che la Puglia, non troppo lontana dall'Italia centrale e ben collegata con l'Oriente cristiano, figlia di Carlo I d'Angiò, con Filippo, figlio primogenito dell'ultimo imperatorelatino di Costantinopoli, il ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] abbondante durante tutto l'Impero romano; essa presenta importante per l'esercito romano di Oriente, denominata ἑορτῆ ῎Αρεως, o Natalis latine: i tetrastici e i distici del Calendario del 354; D. Levi ritiene che la prima di queste due serie sia d ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] influenza esercitata dall'Oriente sul vicino Occidente ellenico Perché, con l'affermarsi dell'Impero, come già nelle regge dei la g. cretese-micenea: Ebert, Reallex. Vorg., s. v. Glyptik; D. Levi, Le cretule di Haghia Triada e di Zakro, in Ann. Sc ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] posteriori, sempre nel senso da oriente ad occidente; non solo a senso inverso, di immigrazione di mano d'opera e di creazione di centri abitati Impero, in Antichità, II, Roma 1950, p. 33 ss.; Ch. Picard, Chronique de la sculpture étrusco-latine ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] speciale, assicurandogli in Oriente una straordinaria popolarità. D. Simon, Washington 1994, pp. 217-239; id., Two Modes of Narration in Byzantine Art, in Byzantine East, Latin sec. 11°, al tempo dell'imperatore bizantino Costantino IX Monomaco (1042- ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] sannitica con il suo nuovo nome latino di Puteoli. E, con Roma, e minore anfiteatro, più verso oriente, è chiaramente riconoscibile dalle arcate d'Asia Minore, danneggiate dal terremoto del 17 d. C. raffigurate sulla base, eressero all'imperatore ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] concomitanza con la crisi dell'impero, la produzione divenne più scarsa d. libretto da mano, che Aldo Manuzio avrebbe ripreso nella produzione a stampa di una collana di classici latini spesso lucenti, adottati in Oriente. Inoltre le tecniche relative ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...