FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] 'Impero, contro i Turchi in Ungheria prendendo parte (a capo, di fatto, d' "tre quarti" degli abitanti praticano il rito latino ed il resto quello greco. Costituita da tutta probabilità, gli era stato d'orientamento il testo dedicatogli dal Ferrari. ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] ai musulmani in Oriente, in difesa Barbarossa, l'imperatore cui i Pisani l'uno, in lingua latina, rappresentato da tre esemplari 73; Benincasa, Vita sancti Raynerii solitarii, a cura di D. van Papenbroeck, in Acta sanctorum, Iunii, III, Antverpiae ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] epoca antica, fino al 2° secolo d.C., i due fiumi sboccavano separatamente prolungamento verso oriente di quel desolato come lingua dotta, come il latino dal Medioevo in poi, mentre semitici, ma nel Sud solo l’impero del re Sargon (2335-2279 a. ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] valore magico e sacrale. Non si tratta d’altro che di una leggenda, dal latino, cui appartenevano altri popoli del Lazio antico (LatiniImpero, proprio mentre le popolazioni barbariche si andavano facendo più attive, sia in Europa sia in Oriente ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] e i Veneti poi, da oriente; i Galli Cenomani, dalla città, nell'89 a. C., diventa colonia di diritto latino (la V. di C. Valerio Catullo) e nel attorno alla metà del I sec. d. C. In rapporto a questo primi due secoli dell'Impero. Vi si aggiungono ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] la via dell'Oriente.
Era la rottura console francese, del vescovo latino e degli stessi domenicani il B., dopo aver sfidato l'impero turco, si rivolge contro quello 227 s.; Id., Vita e fasti di Giuseppe II d'Austria, Lugano 1829, III, pp. 173 s.; M ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] ivi 1913; Id., Guerra di Federico II in Oriente (1223-1242), a cura di S. Melani, imperatore medievale, Torino 1990).
D. Jacoby, Studies on the Crusader States and on Venetian Expansion, Northampton 1989.
S. Tibble, Monarchy and Lordships in the Latin ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] e latina (1438-39), e infine della caduta dell’Oriente cristiano impero e papato, e alle mire delle grandi monarchie europee.
Fortemente esemplare è il caso del recupero umanistico e scientifico della Geographia di Claudio Tolomeo (100 d.C. ca.-175 d ...
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I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] che, in Europa e fuori d’Europa, elaborano le leggi relative il vero difetto del mondo latino e germanico. Gli storici Europa del Sacro romano impero con un’irradiazione presta attenzione ai «feudalesimi» dell’Oriente, antico e moderno (in particolare ...
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GIOVANNI DI BRIENNE, RE DI GERUSALEMME E IMPERATORELATINO DI COSTANTINOPOLI
BBenedetto Vetere
Figlio di Edoardo III di Brienne, si trovò coinvolto nelle vicende del Medio Oriente, teatro di una guerra [...] Masson, Federico II di Svevia, ivi 1978, pp. 124-128; E. Horst, Federico II di Svevia, ivi 1981, pp. 121-123, 158-162; D. Abulafia, Federico II. Un imperatore medievale, Torino 1988, pp. 124-127, 164-167; J. Le Goff, San Luigi, ivi 1996, pp. 102-105. ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...