Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] la caduta dell'Impero Romano d'Occidente e il disinteresse dell'imperatored'Oriente per le vicende d'Italia fecero sì attentamente la donazione di Costantino, Valla si accorse che il latino utilizzato era molto più tardo di quello che si usava nel ...
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FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] .
La capitale dell'Imperod'Oriente fu conquistata dai crociati nell'aprile del 1204: poco dopo, da ecclesiastici veneziani, "qui ecclesiae S. Sophiae se canonicos electos appellant", fu eletto primo patriarca latino di Costantinopoli un diacono ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] lavoro (Cina, America Latina, Asia sud-orientale). del Sud, governate da due imperatori, emerse la figura di Ashikaga si ebbero movimenti orientati verso un ritorno ha promosso la ricerca sui materiali dell’opera d’arte e le relazioni tra questa e ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] dell’allegoria, il s. fosse qualcosa d’immediato, che avesse un rapporto motivato Marcello di Ancira (340 ca.) e in latino da Rufino di Aquileia (404 ca.). Si tanto in Oriente quanto in Carlomagno volle imporre nel suo impero una formula di fede unica ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] ), detto il Serafico, il Poverello d'Assisi, ecc.; patrono dell'Azione F., ragazzo, studiò un po' di latino, più e meglio (ma non bene) su una nave che salpava per l'Oriente; una tempesta lo gettò sulle coste dalmate contro l'Impero; l'affermarsi ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] edizioni bilingui greco-latine si limitavano T. Tools and Studies 20), ed. W.J. Elliott, D.C. Parker, Leiden 1995.
Su Qumrān e i Vangeli (oltre favore l'orientamento che considera 68.
G. Pettinato, Ebla, un impero inciso nell'argilla, Milano 1979.
J. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] latino che non tardarono a manifestarsi: incoraggiato, nel 1666 si misurò con una traduzione latina missioni dell'Estremo Oriente, quando tentò di d'influenza, divenne addirittura incandescente quando nel 1692 l'editto di tolleranza dell'imperatore ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] montagna del Morrone, situata a oriente della Conca Peligna, dove visse alcuni latino in una versione piena di allusioni oscure e riferito, anziché all'imperatore patria di C. V, in Rass. di storia e d'arte d'Abruzzo e Molise, III(1927), pp. 81 ss.; ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] la genesi lontana di molti orientamenti della politica di A. VII trovò isolato: né l'Impero né la Spagna, impegnata con d'Arenberg fr. mineur capucin, in Miscell. Giovanni Mercati, V, Città del Vaticano 1946, pp. 451-476.
Per le composizioni latine ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] professor" (G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, III, Verona 1978, p. 122 nell'obbedienza romana si riconoscevano l'Impero (con alcune dissidenze locali), la un forte seguito (il primo in larghe parti d'Italia e Germania, in Polonia e in Ungheria; ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...