GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] sull'Oriente asiatico, in virtù delle relazioni allacciate col nuovo impero persiano) substrato principale. Che la carta del mondo servisse sin d'allora a scopi pratici si ricava da un noto Scrittori latini o vissuti nell'ambiente latino si erano ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] centrale e l'Oriente congiunto all'Asia e, nello stesso tempo, tra il Nord germanico e il Sud latino. Vienna fu soggetta al Reichstag di Ratisbona del 1653 l'Inganno d'amore di Bertali. Sotto l'imperatore Leopoldo I furono eseguite quasi 400 opere e ...
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Viaggi ed esplorazioni. - Poche regioni sconosciute rimangono ancora in Asia e le macchie bianche si sono andate sempre più restringendo nel corso degli ultimi anni. La seconda Guerra mondiale da un lato [...] e specialmente il Vicino Oriente) ha scarsa libertà d'azione, trovandosi stretta influì sull'introduzione dell'alfabeto latino in Turchia due anni dopo. e delle operazioni militari, che consentirono all'impero del Sol Levante di conquistare in meno ...
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PAKISTAN
Ettore Rossi
. Stato musulmano dell'India, la cui costituzione, in relazione all'Indian Independance Act del 18 luglio 1947, data dal 15 agosto 1947; fa parte come dominio del Commonwealth [...] oriente (130.100 kmq.). La superficie del nuovo stato equivale quindi a 603.700 kmq., pari-al 47,7% dell'ex impero qualche anno si sperimenta l'alfabeto latino per l'urdu (Roman urdu P. Rondot, Le Pakistan, in En Terre d'Islam, 1947, pp. 29-60; H. ...
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Romania
Stato dell’Europa orientale, con capitale Bucarest. Coincide con l’antica regione della Dacia, sottomessa dai romani (2° sec.) e poi assoggettata da varie popolazioni barbariche tra il 3° e il [...] caddero poi sotto il dominio dell’impero ottomano e di quello russo.
Dal si rafforzò la coscienza della latinità dei romeni dei tre principati. D. Kiselëv. Nel 1848-49, la rivoluzione nei principati e in Transilvania, punto più avanzato verso oriente ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] d.C. ca.) un poema didattico sull'astrologia intitolato Astronomica in cui si trova la prima descrizione latina che si conservi del mondo abitato ossia, più o meno, dell'Impero della parola, della geografia "tutta orientata alla pratica di governo" ( ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] 19682); R. Bresciani, Di alcuni codici queriniani latini dei secoli V-XII, in Miscellanea di Studi Italia nell' alto medioevo, in L'Oriente cristiano nella storia della civiltà, " 120; Milano capitale dell'impero romano 286-402 d.C., cat., Milano 1990 ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] per spostarsi all'interno dell'impero - le principali strade, area greco-orientale nel periodo del regno latino di Costantinopoli (1204-1261), Scrittura e d'orientamento arabo, che associava i punti cardinali ai quattro venti principali (Géographie d ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] Isabella di C. e di Ferdinando d'Aragona. In quel momento, la Corona de Alfonso X el Sabio. El ''fecho del Imperio'', ivi, pp. 256-264; id., La monarquía tratti da fonti latine (Gil de Zamora Cantigas), in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] questa distinzione tra giornali popolari e giornali d’élite non è mai esistita e regimi al potere in Medio Oriente. Gli attentati dell’11 infrangendo così il dominio del latino, lingua ufficiale della Chiesa costituisce un impero multinazionale, con ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...