Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] bizantino
di Andrea Paribeni
Agli inizi del VII secolo la travolgente ascesa della potenza islamica in tutto il bacino del Mediterraneo significò per l'impero bizantino non solo la perdita del controllo politico di vasti territori fino ad allora ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] , furono introdotte e si diffusero in queste terre un tempo appartenute all'Impero Romano d'Oriente molte istituzioni religiose, educative e sociali della civiltà islamica. Tra queste c'erano le nuove madāris che cominciarono a comparire in ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] de Philippe II, Paris 1949 (tr. it.: Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, Torino 1953).
Casson, an essay on Mediterranean society, Liverpool 1924.
Richards, D.S., Islam and the trade of Asia, Oxford 1970.
Rostovtsev, M.I., ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Cfr. G. Galasso, Potere e istituzioni in Italia dalla caduta dell’impero romano ai nostri giorni, Torino 1974, pp. 22 segg.
5 L Così J.-M. Martin, L’ambiente longobardo, greco, islamico e normanno nell’Italia meridionale, in Storia dell’Italia ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] Ma᾽mūn, i Banū Mūsā, inviarono nel "paese dei Romani" (l'Impero di Bisanzio) il celebre traduttore Ḥunayn ibn Isḥāq (m. 877), che Ṯābit ibn Qurra è uno dei più grandi matematici non solo dell'Islam ma di tutti i tempi. Inizia la sua vita come agente ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] soprattutto per le culture influenzate dal credo islamico.
I sigilli di steatite provenienti dai siti ., Milano, Labor, 1965, pp. 570-87.
A. Imponente, Atleti di un impero immaginario. Severini e i mosaici del Foro Italico a Roma, "Art e Dossier", ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] essere distinti da quelli etnici: per esempio, il radicalismo islamico nega non solo il principio etnico e razziale, ma anche assimilarsi alla cultura dominante (che Gellner identifica come l'impero di 'Megalomania') e si lanciano quindi in progetti ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] bizantine, ancora impregnate di ellenismo, dai numerosi centri dell'impero sasanide, eredi e continuatori della cultura iranica e mesopotamica, agli insediamenti dell'India, l'Islam ha dovuto confrontarsi con problemi quali la risistemazione e il ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] persecuzioni - soprattutto a partire dal IV secolo, allorché il cristianesimo era divenuto religione di Stato dell'Impero romano. L'Islam considerava il giudaismo, al pari del cristianesimo, una 'religione delle Scritture' e concesse ai suoi seguaci ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] la varietà e quantità di prodotti che avevano origine o comunque transitavano nel territorio islamico e che non ha eguali nell'antichità. Nessun impero precedente si trovò infatti in condizioni così favorevoli. Non stupisce quindi il carattere ...
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mezzaluna
meżżaluna (o mèżża luna) s. f. (pl. meżżelune o mèżże lune). – 1. La figura della luna falcata, cioè illuminata per metà. In partic., l’emblema dell’islamismo, che compare come insegna nella bandiera della Turchia e di altri stati...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...