CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] di Ravenna. A S. Vitale le figure dell'imperatore Giustiniano e di sua moglie Teodora mostrano c. Paris 1961, pp. 7-18; id., Das Grab der Arnegundis in St-Denis, Germania 40, 1962, pp. 341-359; R. Levi Pisetzsky, Storia del costume in Italia ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] 233-234 gli A. irruppero più volte negli agri decumates romani, il cui limes superiore germanico-retico dovette essere poi abbandonato nel 260. L'arretramento del confine dell'Impero al Reno, al lago di Costanza, al fiume Iller e al Danubio, che durò ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] 717, a seguito del temporaneo indebolimento militare dell'impero in concomitanza dell'assedio di Costantinopoli, fu organizzata 8°, quando scomparve l'antica organizzazione militare di tipo germanico di impianto tribale, consentendo al re, con il ...
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FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] quello romano di Gallia.Nel sec. 5°, i Burgundi, altro popolo germanico, avevano ottenuto l'autorizzazione a installarsi sulla riva sinistra del Reno, presso Worms, a difesa dell'Impero. Ma il generale romano Ezio, nel 443, li costrinse a trasferirsi ...
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ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] al pari di tutte le zone di frontiera poste tra l'impero bizantino e il variegato mondo barbarico - ebbero l'incerto statuto della regione meridionale dell'area danubiana, ai popoli migratori germanici che si spostavano dall'Est verso l'Ovest dell' ...
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ASSIA
W. Heinemeyer
(ted. Hessen)
Stato confederale della Rep. Federale di Germania, formato dall'omonimo preesistente stato del Reich e dalla prov. prussiana dell'Assia-Nassau.La stirpe degli Assi, [...] e per il regno dei Franchi orientali. L'imperatore Ludovico il Pio trasformò le corti di Ingelheim (v.), Francoforte (v.) e Trebur in residenze di rappresentanza; a Francoforte il re Ludovico il Germanico fece edificare la chiesa del Salvatore, una ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] in breve tempo anche fra altri barbari (Vandali, Svevi, Burgundi). Così, a mano a mano che queste popolazioni germaniche si stabilivano nell'impero, prima in veste di federati e poi di conquistatori, vi importavano anche la loro fede religiosa, cui ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] di Gelimero sono invece legati a un discorso nazionale germanico.La figura di Cartagine frontale appare nelle silique di of Roman Studies 49, 1959, pp.73-80; W. Hahn, Moneta Imperii Byzantini, 3 voll., Wien 1973-1980; C. Morrisson, La trouvaille d' ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] LXX (1942), pp. 115-122; all'edizione di Case ostiensi del tardo impero, in Bollettino d'arte, XXXIII (1948), pp. 102-128; XXXIV ( fu nominato socio corrispondente dell'Istituto archeologico germanico e della Pontificia Accademia romana di archeologia ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] inoltre la "Sala di Pio VI" nel palazzo del Collegio Germanico Ungarico costruita prima del 1785 (Giornale delle Belle Arti, 1785 .
Roma nel 1809 era diventata la seconda capitale dell'Impero napoleonico, e durante tutto il tempo dell'occupazione il ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...