DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] . Il Piemonte, cattolico e deciso a rimanerlo, ma t anto meno potente dei grandi Stati cattolici, come la Francia, la Spagna e l'Impero, non poteva, come questi, ritenersi al sicuro da un'ingerenza della Chiesa, sempre tesa ad insinuarsi dovunque ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] funzione mediatrice accanto alla Spagna e all'Impero per ricomporre le discordie insorte intorno alla partecipazione , Antonio Lorenzini.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pistoia, Priorista Franchi, 11, c. 255r; Firenze, Bibl. Marucelliana, C.73, c. ...
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VENTIMIGLIA, Giovanni.
Orazio Cancila
– Sesto marchese di Geraci (Gerace, per le fonti napoletane), principe di Castelbuono e principe di Belmontino, nacque probabilmente a Messina nel 1678 da Francesco [...] Belmontino.
Luigi Ruggero ricordava nel nome il re di Francia Luigi XIV, il re Sole, che gli faceva da della bocca e nella pompa di Palermo su la trionfal accoglienza di Carlo VI imperatore, III re delle Spagne e di Sicilia, Palermo 1720, p. 28; ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] ai sospetti spagnoli su un accordo segreto del papa con la Francia durante la crisi della primavera. Il clima più disteso gli permise un appoggio più attivo degli interessi cattolici nell'Impero. Doveva intervenire però il meno possibile nei rapporti ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] come alto commissario per l’attuazione dell’armistizio con l’Impero ottomano, dove si confrontò con il movimento kemalista. « l’Italia. Dopo aver preso residenza in Belgio, fu in Francia e in Gran Bretagna per poi raggiungere gli Stati Uniti, sempre ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] luogo in seguito al rovesciamento delle alleanze che vedeva Venezia nuovamente collegata con la Francia, mentre il pontefice restava, strettamente legato alla Spagna e all'Impero. A questa svolta politica il C. s'era opposto invano in Senato, come ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] cerimonia a Eppingen.
Prima della firma della pace di Rijswijk, che il 30 ott. 1697 pose fine al conflitto tra l'Impero e la Francia, il reggimento del M. si distinse ancora nella presa di Ebernburg, nel Palatinato renano. Il M. fu poi inviato nelle ...
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MORPURGO, Giuseppe
Roberto Baglioni
– Nacque a Trieste il 4 febbraio 1816, terzogenito di cinque figli, da Isacco (1764-1830) e da Regina Parente, sorella del banchiere e finanziere Marco Parente, socio [...] piazza giuliana pochi decenni dopo la sua erezione a porto franco (1719), in un momento di grande fervore dei commerci si insegnasse la lingua tedesca e viceversa. Nel Consiglio dell’Impero a Vienna, dove venne eletto deputato nel 1871 nelle fila dei ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] si trovò poi a godere della protezione personale dell'imperatore Carlo, successo al trono dopo la scomparsa nel nei primi mesi del 1924, quando, confidando sulla caduta del franco e giocando al ribasso, egli si accingeva a cogliere il risultato ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] di Nizza, la Repubblica fu coinvolta nella forma a suo tempo richiesta, cioè come aderente e confederata all'Impero. Da parte sua la Francia, in una progressiva schiarita di rapporti in cui sembra di intuire la mediazione del L., arrivò a decretare ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
divide et impera
〈dìvide et ìmpera〉 (lat. «dividi e [così] domina»). – Motto, di cui non si conosce con sicurezza l’origine, con cui si vuole significare che la divisione, la rivalità, la discordia dei popoli soggetti giova a chi vuol dominarli;...