GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] lacerarono l'Austria-Ungheria negli ultimi anni di regno dell'imperatore Francesco Giuseppe; l'opera, dopo un viaggio del G Nel novembre del 1925 il G. s'iscrisse al Partito nazionale fascista e fu poi lo stesso Mussolini a volerlo alla direzione del ...
Leggi Tutto
GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale. La caduta dell'Impero, Bari 1982, ad indicem; F. Botti - V. Ilari, Il A. Sema, Marte in orbace. Guerra, esercito e milizia nella concezione fascista della nazione, Ancona 1988, pp. 147-168; L.E. Longo, ...
Leggi Tutto
MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] dialettologia, linguistica, storia dell’arte; e la capitale dell’Impero al suo tramonto offrì al M. ricche occasioni di implicò, fra alterne vicende, l’iscrizione al Partito nazionale fascista (PNF). Non cessò, tuttavia, di pubblicare poesie in ...
Leggi Tutto
CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] passato di sodalista e il suo di marcato distacco dal regime fascista, la stima di V. Fiorini e di P. Fedele lo che indaga gli anni oscuri del passaggio di Venezia da provincia dell'Impero bizantino a Stato autonomo. In una serie di saggi, autonomi ...
Leggi Tutto
LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] della propaganda di regime sull'avvio di quel "piano dell'Impero" che avrebbe dovuto rigenerare l'Italia finì per ingannare ruolo di difensore di una causa persa, sostenendo che l'Italia fascista non aveva usato l'arma proibita. Ritrovò con sé, in ...
Leggi Tutto
MONNERET DE VILLARD, Ugo
Silvia Armando
– Nacque a Milano il 16 genn. 1881 da Enrico e da Anna Foli. La famiglia, di origine borgognona, si era trasferita in Italia ai tempi della Rivoluzione francese.
Si [...] collaborazioni del M. con le istituzioni del governo fascista, dall’altra dimostra la genuinità dei suoi interessi eruditi, che spaziano da contributi specifici (Le monete dei Kushāna e l’Impero romano, in Orientalia, XVII [1948], pp. 205-245) a dotte ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] duce: ribadivano la continuità della dinastia.
Nel 1936 Vittorio Emanuele fu proclamato imperatore: la guerra d’Etiopia, inizialmente da lui osteggiata, era un altro successo fascista. Ad attacco ormai sferrato, il re, sempre affascinato dalle azioni ...
Leggi Tutto
MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] di Roma le province scolopiche della Spagna e dell’Impero austro-ungarico, resesi autonome per effetto della politica scuole pubbliche; «con tutta la gratitudine» riconobbe al regime fascista il merito di avere attuato una «vera e sana politica ...
Leggi Tutto
DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] della storia e delle condizioni presenti dell'Impero nuocessero all'azione stessa degli Italiani ad operante, Novara 1937, p. 298; PNF, Il Gran Consiglio nei primiquindici anni dell'era fascista, Bologna 1938, pp. 45, 49, 63, 69 s., 79, 104, 134; ...
Leggi Tutto
SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] commissario per l’attuazione dell’armistizio con l’Impero ottomano, dove si confrontò con il movimento . S.: la politica 1922-1952, Milano 1992; R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere, Torino 1995, p. 146 e passim; B. Bracco, ...
Leggi Tutto
console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...