GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] dalla convinzione dell'indispensabilità della distruzione dell'Impero austro-ungarico per il completamento del era scaturito e, al contempo, eliminare dal codice quell'impronta fascista rinvenibile, a suo parere, più in singoli articoli che nell' ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] fu lo storico di Roma dalle origini fino ai primi anni dell’Impero e il celebratore delle virtù repubblicane. Dopo l’accentramento del potere Gaetano Salvemini, che pubblicò nel 1927 La dittatura fascista in Italia. Tra gli studiosi più recenti un ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] -D. Susmel, Mussolini. L'uomo e l'opera, III, Dalla dittatura all'impero (1925-1938), Firenze 1955, ad Indicem; L. Salvatorelli, G. Mira, Storia d'italia nel Periodo fascista, Torino 1957, ad Indicemi; L. Villari, Come si giunse alla Conciliazzione ...
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SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] di pochi e puri, ma per un partito che rappresentasse ‘l’impero della massa’. In quel frangente conobbe Jules Vallès e Benoît Malon Pagine rosse. Di fronte al consolidamento del regime fascista, nel giugno-luglio del 1924 accettò di partecipare a ...
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Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] 212, gli ebrei diventano cittadini come gli altri popoli dell’impero. Solo il cristianesimo vittorioso, codificando nel sec. 4° la che ha avuto ampio corso in Italia, di un regime fascista che adotta le leggi antiebraiche su imposizione tedesca, e che ...
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SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] figlioli riusciranno più puri, più forti, e perciò stesso più fascisti nel senso più vero della parola» (Nobili, 2011, p. altre sue manifestazioni di adesione alla missione sacra dell’impero di Roma.
Il suo atteggiamento cambiò con l’approvazione ...
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MUSSOLINI, Edda
Luisa Passerini
– Nacque a Forlì il 1° settembre 1910 da Benito e da Rachele Guidi, prima di cinque figli.
Poiché i genitori non erano sposati, fu registrata all’anagrafe come figlia [...] l’Etiopia, e proclamato nel maggio 1936 l’impero, Mussolini cedette al genero il ministero degli Esteri 1943, a cura di R. De Felice, Milano 2004; G.B. Guerri, Un amore fascista: Benito, E. e Galeazzo, Milano 2005; M. Sorgi, E. Ciano e il comunista, ...
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ZOLLI, Eugenio Maria
Gabriele Rigano
ZOLLI, Eugenio Maria (Israel Anton Zoller). – Nacque il 17 settembre 1881 a Brody, nella Galizia austroungarica (oggi in Ucraina), ultimo dei cinque figli di Bernhard [...] filosofia dell’Università di Vienna, ma – dato il clima antisemita imperante in quell’ateneo – vi rimase solo sei mesi, e decise a insegnare all’Università, s’iscriveva al Partito nazionale fascista (PNF).
Nel gennaio di quell’anno il nazismo aveva ...
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ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] austriaco (all’epoca egli era ancora un suddito dell’impero asburgico), ma anche l’intimo rigetto della tragedia umana C. Leonardi, Rovereto 1983; F. Nicolodi, Musica e musicisti nel ventennio fascista, Fiesole 1984, ad ind.; R. Z., a cura di R. ...
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SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] periodizzazione e la collocazione della vicenda nel contesto della crisi dell’Impero spagnolo tra il 1642 e il 1646, a Silvana D’ sua adesione e si iscrisse, nel 1926, al Partito nazionale fascista. Croce, che gli aveva dedicato nel 1924 la Storia del ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...