L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] straordinarie per fare di Padova il modello della «città universitaria fascista» — dai 3.332 iscritti dell’a.a. 1920-1921 circoscritta all’arteria aperta da Druso e ampliata poi dall’imperatore Claudio, che partiva dal porto adriatico di Altino e ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] del miraggio di un nazional-cattolicesimo fascista, alimentato dalla breve euforia concordataria1, figlie e cristiani in dialogo. Tempi e limiti della cristianizzazione dell’Impero romano (IV-VI secolo d.C.), Atti del Convegno internazionale ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] l’illusione di aver trovato nel regime fascista l’atteso braccio secolare delle esigenze 714.
35 Lettera del 18 agosto 1881 di Leone XIII a Francesco Giuseppe, imperatore d’Austria. Le minute della lettera si trovano in ASV, AES Stati Ecclesiastici, ...
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Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] ricordo delle violenze subite dagli sloveni durante il ventennio fascista – un ricordo che non può appoggiarsi al potere , G.C. Bertuzzi, F. Ceccotti et. al., Dall’Impero austro-ungarico alle foibe. Conflitti nell’area alto adriatica, Torino ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] degli antichi assetti territoriali di tradizione medievale come l’Impero austro-ungarico. Per l’Europa centro-orientale fra 20 , «Il ritorno di san Francesco»: il culto francescano nell’Italia fascista, in San Francesco d’Italia, 2011, pp. 45-65). ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e i fedeli europei non si sentono più protetti dagli imperi, sono alla ricerca di una protezione che plachi l’ ’udire il nome di Sisto V, aggiunse lapidariamente: “Il primo fascista”. Intanto l’organista della basilica, in uniforme secondo l’uso del ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] ideato il viale dell'Impero (1938-39) che, parallelo allo Stadio dei Marmi, doveva collegare l'obelisco di marmo alla fontana della sfera in un percorso dallo scoperto simbolismo politico celebrativo del dominio italiano e fascista sul mondo. Al di ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] dallo sviluppo economico e sociale durante il periodo fascista.
Il C. non indulge in puntualizzazioni dottrinarie, imprenditori, Milano 1991, pp. 23-53; R. Guerrini, A Genova l'impero colpisce ancora, in Epoca, 12 dic. 1981; M. Vitale, Attualità di ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] caduta del muro di Berlino, la disintegrazione dell’Impero sovietico sotto i colpi del riformismo di Gorbačëv e ’effetto di lungo periodo del volto anticlericale della cultura politica fascista.
Anche se non ha sfondato nell’elettorato, An ha pescato ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] seno di quelle onde di cui un giorno aveva tenuto l’impero. Necessità per l’anima, che in quel culmine lanciato Venezia 1904. Cf. Domenico Preti, La lotta antitubercolare nell’Italia fascista, in Storia d’Italia, Annali, 7, Malattia e medicina, a ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...