DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] .
La conoscenza del sistema e della situazione politica dell'Impero ottomano, che il D. aveva acquisito nei lunghi anni personaggi dell'Italia liberale, secondo i luoghi comuni della propaganda fascista di quegli anni. Dopo la caduta del regime il D ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima guerra mondiale segna un momento di profonda incertezza nella storia dell’idea [...] La marcia di Radetzky (1932), rappresenta la caduta dell’impero come una rottura fra padri e figli, dove il mondo Benedetto Croce che, proprio all’indomani dell’insediamento dello stato fascista, affida alla sua Storia d’Europa nel secolo decimonono, ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] lirico - della Rivoluzione francese e dell'Impero, e della storia medieval-rinascimentale, musa, Firenze 1981, ad Ind.; F. Nicolodi, Musica e musicisti nel ventennio fascista, Fiesole 1984, ad Ind.; B. Traversetti, L'operetta, Milano 1985, ad ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] di uomini. Erano i mesi in cui il fascismo proclamava l'impero e raggiungeva il massimo dei consensi, ma anche del Fronte popolare 1945, a Milano, la raffica di mitraglia di una pattuglia fascista lo uccise. Il 24 apr. 1946 fu insignito della medaglia ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] Bufalo e Alberto Calza Bini, del sindacato fascista degli architetti e ingegneri, Paolo Salatino e Nicola in Carcere; l’apertura della via del Mare e della via dell’Impero.
L’opportunità di realizzare un asse viario di collegamento tra via del Corso ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] . Era convinto che, con la, conquista dell'Impero, il regime avesse raggiunto il suo "scopo supremo . Acerbo, Fra due plotoni di esecuzione. Avvenimenti e problemi dell'epoca fascista, Bologna 1968, ad Indicem;C. Scorza, La notte del Gran Consiglio ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] sulla Storia coloniale dell'Italia contemporanea. Da Assab all'Impero, nella collezione storica Villari della casa Hoepli (2 ediz del C. svolsero i temi cari al regime fascista nella polemica antifrancese, con riferimento al Mediterraneo e ...
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TARCHIANI, Alberto
Daniela Felisini
– Nacque a Roma il 1° novembre 1885, in una famiglia della media borghesia di origine toscana, figlio unico di Carlo Natale e di Ginevra De Sanctis.
Cresciuto in [...] a Roma al Congresso delle nazionalità oppresse dall’Impero austro-ungarico, dove emerse un ventaglio di posizioni violazione dello spazio aereo; furono assolti, e il regime fascista ne risultò quindi moralmente condannato, ma il governo elvetico ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] la storia del medioevo "greco" tanto nella pars Orientis dell'ex impero romano quanto nell'Italia meridionale, in Sicilia, ecc. Agivano suggestioni "locali i legami del F. col peggior ambiente clerico-fascista dell'Urbe, la sua attività in Arcadia e ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] lo stato hitieriano come erede e continuatore dell'impero guglielmino e della repubblica di Weimar, e passim; M. Donosti (Mario Luciolli), Mussolini e l'Europa. La Politica estera fascista, Roma 1945, pp. 107-110 e passim; L. Simoni (Michele Lanza), ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
podesta2
podestà2 (letter. potestà) s. m. [dalla voce prec., con cambiamento di genere]. – 1. Nel comune medievale italiano, magistrato che, a cominciare dagli ultimi decennî del sec. 12°, sostituì gradualmente i consoli: di regola forestiero,...